domenica 2 agosto 2009

MONSIGNORI…MA VE LO RICORDATE CHE STATE PARLANDO DI UNO STATO STRANIERO?

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Degli sfraceli che minacciano non me ne importa niente, tra la fine degli anni 60 e a seguire, non mi hanno risparmiato niente o quasi, infatti, l’unica volta che mi necessitava un effetto fermo  e’ arrivato un medico legale che, dopo aver ascoltato la mia versione dei fatti,  ha detto al poliziotto che schiumava rabbia per la mia constatazione

“tutte le teste di cazzo in divisa oggi le sto incontrando io”:

--“non e’ fuori di testa, ha solo le palle che girano e con ragione, e’ un mancato atto di ufficio, se la maneggiamo con cura magari lascia correre”... come dire..."testa di cazzo al poliziotto vale l'arresto, il mancato atto di ufficio vale uno scandalo...facciamo pari e patta..."

…e mi e’ andata di culo una seconda volta…grazie ad un amico della digos… mai girare con bottiglie in macchina, sai mai ti senti male proprio vicino a una stazione dei carabinieri…e’ caduto in prescrizione…

…ma vado in bestia per l’arroganza usata dai vescovi (con la v minuscola volutamente) nel chiedere ai politici Italiani più attenzione sulle scelte della salute pubblica, quello che segue è uno stralcio delle esternazioni su “avvenire”

--«NO ALLE TECNICHE ABORTIVE» - «La nostra opposizione a ogni tecnica abortiva è per affermare ogni giorno il si alla vita con quanto essa comporta - si legge invece nell'editoriale di mons. Fisichella -: per questo motivo dinnanzi alla superficialità che spesso incombe permane immutato l'impegno per la formazione, così da cogliere giorno dopo giorno l'impegno per vivere la sessualità, l'affettività e l'amore con gioia e non con preoccupazione, ansia e angoscia».

La nota indica «la via da seguire per mantenere il primato dell'etica», che «non è quella di fornire con molta tranquillità una pillola, ma piuttosto quella di formare le coscienze…--

Monsignor Fisichella, lei dove diavolo era quando un porco ha violentato una bambina di nove anni ingravidandola?

Era tra i suoi colleghi a stilare la scomunica per il ginecologo che facendola abortire (due gemelli incrociati dentro) le ha salvato la vita? Una bambina di nove anni Monsignore, per voi cos’e’ “l’etica  e la vita”? La donna per voi è solo una “fattrice”?

Le pongo la domanda che feci allora: MI PUO’ SPIEGARE QUALI SONO I MECCANISMI DELLA BONTA’ DIVINA?

Se sono quelli indicati da voi…lasciamo perdere, se continuo mi chiudono il blog, mi diverte troppo scrivere in maniera civile quello che mi passa per la testa, ma la Vostra arroganza un commento lo merita.  

Sto sospettando che, il vostro mondo fatto di maschi,  ci odia in quanto noi possiamo dire che non e’ il vostro ente supremo a dare la vita, ma i nostri uteri.

Da 30 anni lo facciamo con il valore aggiunto della libertà di scegliere.

Meglio di me può dare risposte una canzone scritta nel 1982 e dedicata al predecessore di “svazinger”, chissà perché la trovo attuale.

Se trovo il link per ascoltarla lo inserisco dopo. (azz... che velocità nel venirmi in aiuto, questo sotto e' il link per ascoltare la canzone). ;-))

http://www.youtube.com/watch?v=Kmcl8z_eAqY

BIANCHEZZA

P.A.Bertoli-F.Urzino)

Con il tuo sguardo da allevatore

e la tua bocca di frasi usate,
i tuoi amici di un altro mondo

e le tue colpe dimenticate.


Con i tuoi giochi di colombe bianche

e i tuoi vestiti di incenso e d'oro,
con il tuo trono su tanti morti

e la ricchezza senza lavoro.


Un palco, luci, gente che ti ammira,
uomini in ginocchio, una lunga fila,
i tuoi scagnozzi anche nelle scuole

a costruire un gregge, vendendo le parole


Una speranza in fondo ti sostiene,

di costruire un mondo dove il pastore è un bene,
dove comandi tu su tanta gente,
dove ci sia la fede, come nel medio oriente.


Col tuo passato di inquisizione

e il tuo presente da denunciare,
col tuo futuro di medioevo

e i tuoi pensieri nel capitale


Col tuo sorriso di porcellana

e i tuoi ritorni che chiami nuovi,
Le tue indulgenze vendute all'asta

e le crociate che non ritrovi


Tu che sconfiggi spiriti cattivi,

che oscuri il sole e i più famosi divi,
i tuoi seguaci devono pregare,

perché voi siete pochi ma nati per pensare.


Pensare a tutto il peso della vita

e quando il giorno la farà finita,
tu siederai nel cielo tra le stelle
e a chi ha creduto tanto darai le caramelle.


Con i tuoi sogni senza materia

e i tuoi fratelli sotto alle scarpe,
con i tuoi figli bruciati al rogo

ed i tuoi giorni vissuti a parte


Con i tuoi versi di sette jene

e i tuoi principi di colabrodo,
i tuoi diritti senza ragione

e la facciata tenuta a modo.

 
Il sacramento, poi la Sacra Rota,
la verginità, l'astinenza devota,
le donazioni fatte dai penitenti

e i più pietosi veli calati sui conventi.


La tua censura, la religione di Stato,
dal codice Rocco verso il Concordato,
la frigidità, le torture più vere
e le benedizioni sulle camicie nere.

 

La prossima volta Le chiederò di levare la polvere dall'origine dei 10 comandamenti, se non lo farà, lo farò io. lei mi porra' il dogma come fonte, io mostrero' i documenti.

Quando la pianterete sarà sempre tardi.

 

 

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