domenica 23 ottobre 2011

A CHI TOCCA?...A NOI?

 

 

In rete spopola questa vignetta elegantissima

 

dittatori_caec93a5.jpg

questo schema sotto mi è arrivato via posta elettronica, i primi due nomi erano diversi, li ho cambiati tanto per restare nel tema delle vignette.

 

Ben Alì       ███████████████ 100% Complete.

Mubarak     ███████████████ 100% Complete.  

Gheddafi    ███████████████ 100% Complete.

Berlusconi ██▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒ In caricamento...

 

Peccato che il processo di caricamento sia sistematicamente boicottato da tutti, mai come in questo periodo ho avuto la sensazione di essere tornata indietro di almeno 40 anni, quando la rissa tra PCI-PSI degenerò al punto da causare la frattura in quella che era definita “l’unità sindacale migliore del mondo”.

 

La triade che aveva buttato a mare le 44 ore settimanali e sotterrato il lavoro a cottimo, la triade che aveva ottenuto l’avvento del “salario di base minimo slegato dalla produzione”, credevo che certi concetti fossero morti e sepolti, sbagliavo, e a quanto pare ... sbagliavo di grosso.

 

Un botta e risposta nel precedente post mi ha fatto sorgere un dubbio, ovvero, quanti sono quelli convinti che, se arrivi alla fine del mese senza fare i salti mortali non puoi essere di sinistra?

 

Mi pare che Antonio Gramsci non andasse a mangiare alla Caritas

 

Enrico Berlinguer è nato in una famiglia latifondista del nord Sardegna

 

Riccardo Lombardi come Berlinguer ma Regalbuto in Sicilia

 

Sandro Pertini in Liguria non era alla catena di montaggio

 

Qualcuno può mettere in discussione la loro appartenenza alla sinistra Italiana?

 

Che accidenti di vangelo ideologico sta prendendo piede?

 

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