giovedì 14 ottobre 2010

UN’ALTRA MINACCIA…

 

…sta per prendere corpo a mezzo posta, il libro del califfo con quanto fatto a tutt’oggi da lui e dalla cricca, come se non lo sapessimo, avevo pensato di buttarlo ne cesto della carta da riciclo, invece no, ho deciso, lo restituisco al mittente incollandoci sopra questa lirica di

 

STEFANO PIZZUTELLI.

 

 DA STEFANO A SILVIO CON UN MESSAGGIO: MA VAFFANCULO!

Il cavaliere silvio berlusconi
è sempre più tristo ed incazzato
"Mi consenta, mi son rotto i coglioni!"
urla a Mavalà, prode avvocato.

"Contro di me si muovono le bande,
di magistrati, musulmani e comunisti,
Repubblica vuol fare le domande,
alcuni voglion fare i giornalisti!

Nessuno più mi deve criticare
né a Strasburgo, né a Montecitorio,
orsù aiutami a spennare
l'Unità e Conchita De Gregorio!"

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Ed io, che sono umile poetastro
non riesco più soltanto ad abbozzare;
assistere al delirio e al disastro
è un rospo che non posso più ingoiare.

Perciò silvio, ti devo dire tutto:
io penso che sei un ladro ed evasore
un laido puttaniere, un farabutto,
di testimoni un bieco corruttore.


Le leggi che ti scrivono i tuoi schiavi
sono soltanto per i cazzi tuoi,
questa è l'Italia che sognavi:
veline, tronisti, un parco buoi.

Denunciaci, mandaci i servizi
a scrivere dossier stile Giornale,
sbatti in prima pagina stravizi:
rosso, fatto, troia, omosessuale.

Ma caro cavaliere de sto cazzo
lo dico con il cuore e te lo scrivo
denuncia, urla e grida come un pazzo,
ma c'è un particolare decisivo:
la libertà (parola che fai odiare)
difesa sarà con ogni mezzo
non siamo capezzoni da comprare,
noi siamo contro e non abbiamo prezzo

 

Sottoscrivo ogni parola scritta da Stefano…e chioso postando, per la seconda volta,  la sua visione del popolo Italiano che è anche la mia.

 

L’ITALIA

 

L’Italia è una repubblica

fondata sul lavoro

sugli appalti truccati

sulle pensioni d’oro,

su pizza e mandolino,

su olio di oliva e pasta,

fondata sul lavoro

sfondata dalla casta.

 

L’Italia è una repubblica

ma è mezza dittatura

GF e De Filippi

spacciati per cultura,

dei sei telegiornali

là in televisione

ce ne son cinque e mezzo

al soldo del padrone.

 

L’Italia è una repubblica

fondata sugli spot,

c’è sabbia nel cemento

c’è sabbia su Why Not,

è un posto vomitevole,

stupendo e straordinario,

fondato sul lavoro

sia nero che precario.

 

L’Italia è una repubblica

grazie alla Resistenza,

dove della memoria

facciamo tutti senza,

è terra di Gomorra

e di campioni del mondo

è una montagna altissima

è il buco piu’ profondo.

 

L’italia è una repubblica

che è di dolore ostello

nè donne nè province,

l’Italia è un gran bordello!

 

Fatto di chinotto http://stefanopz.splinder.com/

 

Si, un bordello al quale mancavano i tenutari e i magnaccia, li ha trovati e i clienti sono cammellieri libici ed ex KGB

 

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