venerdì 19 giugno 2009

PAESE D'OMBRE

E PIU' CI PENSO E PIU' MI SENTO MALE, NEMMENO CI SI SOGNA DI CAMBIARE, FUTURE ABILITA' SPERANZE UMANE, RIUSCIRE A GALLEGGIARE SUL LETAME (BERTOLI)

Io ci provo a tenermi alla larga dai pettegolezzi da cortile, sfoglio i giornali a caccia di notizie che parlino di cose serie, che so, della legge 626 che il signor Sacconi sta finendo di svuotare, del numero dei morti sul lavoro causati dallo svuotamento della succitata legge, del perche' chi muore sul lavoro ha sempre torto.

Vorrei leggere le previsioni di Confindustria sulla durata della crisi e delle conseguenze per la nostra economia, ma l'LP inciso dalla Marcegaglia si e' inceppato su "servono piu' soldi, servono piu' soldi" , dove diavolo li prendiamo? Manca solo la tassa sull'aria che respiriamo. Vorrei leggere i pareri dei "tuttologi" sul calo dell'occupazione, siamo a un passo dal livello di guardia, quel fatidico 8%, lo porteranno al 10% per conservare la linea "ottimistica a tutti i costi" del "padrone delle ferriere"?

Vorrei leggere del decreto che taglia fuori dai rimborsi i terremotati dell'Abruzzo non residenti, vorrei sentire le reazioni degli emigrati abruzzesi che con sacrifici hanno costruito o comprato casa a L'Aquila in attesa di andare in pensione e si devono rassegnare alla perdita del frutto dei sacrifici di una vita.

Ci provo a disinteressarmene, ma il troiaio mi perseguita, finisce uno squallore semiminorile e comincia un bordello con tanto di tenutaria e cassiere organizzatore, penso che una moglie tradita e traditrice (a detta di bocca di rosa Santanche') abbia finito di esternare, ma sul Corriere Berlusconi By Night si legge che lui non paghera' gli alimenti.

Penso che sia finalmente finita e si possa leggere un minimo di informazione seria e to, Bonaiuti scende in campo in difesa del "Padrone delle ferriere" tirando in ballo non piu' i comunisti, ma l'Innominato di Manzoniana memoria, mi sorge un dubbio, mi hanno ciullato l'Italia?

Fino a gennaio 2009 era una "normale situazione di schizofrenia politica", sara' che dovendo stilare il prossimo bilancio dello Stato, scatta il paravento del "Decamerone 2009" che distragga ancora e sempre dai problemi di chi sta cadendo senza paracadute,  ovvero, il Paese intero?

Corrotti, corruttori, mignotte, tenutarie, profittatori e politici da strapazzo sono in prima, seconda e terza pagina, che un terzo dell'umanita' non abbia da mangiare non conta, magari contera' quando caleranno come cavallette a mangiare noi in senso fisico, se voglio le notizie serie, devo entrare nei siti satirici, se voglio commenti seri mi leggo i sonetti di Vox e Stefanopz, se pesco chi, fin da piccola mi ha spinta verso lo studio, la conoscenza e l'evoluzione mentale, gli faccio un @@@@ a cratere vulcanico, io mi incavolo e la massa non si rende conto che e' chiusa in un recinto sempre piu' stretto, sempre piu' buio e sulla soglia dell'asfissia.

L'ultima perla della Gelmini la conoscete?

E' di ieri, finanziamenti a pioggia alle scuole private confessionali, rapinando la scuola pubblica si e' potuta permettere l'elargizione, la massa che fa? A Torino corre alla Pellerina per la selezione del grande fratello.

Credo che sia l'ultimo post  dedicato al Paese di Bengodi, faccio meglio se mi dedico a una delle mie passioni.

Per ora leggetevi due sonetti, spiegano al meglio in che diavolo di Paese viviamo.

 

giovedì 18 giugno 2009 Vox

Mazzette

A Silvio Berlusconi le mazzette
non si pagano sempre col denaro.
Più spesso bastano culi e tette;
gli piacciono così, senza riparo !

Allergico a leggi e pandette,
per tutto il resto non è avaro :
vorrebbe censurare le gazzette,
vuole giocare al lupo mannaro.

Belle ragazze disposte a tutto
donate al novello minotauro,
si offrono in cambio d’un debutto

senza rovinargli il restauro.
I favori del grande Cavaliere
si pagano con notti di piacere !

vox

18 giugno 2009

venerdì 19 giugno 2009

L'UTILIZZATORE FINALE

Verso villa Certosa
convergono i voli,
con i vetri oscurati
per palazzo Grazioli,
si affollan leggiadre
(saranno mignotte?)
ragazze spigliate
per mille euro a notte.
Ma se vuoi per davvero
che la borsa sia piena
mia dolce ragazza,
vai oltre la cena
se resterai qui
fino a domattina
avrai altri mille euro
e una catenina.

L’Italia è sfatta, ubriaca
di coca, di sesso e marchette,
la crisi è una cosa per poveri,
e il prezzo di culi e di tette
lo fa il cavaliere munifico
che domina sullo stivale
il mitico, splendido e impavido
utilizzatore finale