giovedì 26 aprile 2012

6 MAGGIO 2012...E DOPO?

 

Non nutro speranze, mi auguro solo che crolli tutto e ricominciare senza scavare sotto le macerie, anzi, calce viva sulle macerie!

 

Quando si leggono i giornali e ci si imbatte in queste notizie, dire che “ci si altera”, è solo un eufemismo.

 

E Monti comprò altre auto blu
Non doveva tagliare le spese?

 

Mi pare di aver scritto che sono una Keynesiana, dedico a Monti questo pensiero di Keynes, dubito che Monti sappia chi è stato questo Signore, ho la netta sensazione che alla Bocconi nessuno ne abbia mai sentito parlare.

 

(Contro la stupidità anche gli dei sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio: non è il momento dei bambini. (John Maynard Keynes))

 

Letta la lieta novella del come verranno sperperati i soldi delle tasse che ci stanno dissanguando, vorrei sapere dove saranno parcheggiate, non per altro, solo per andare a dargli fuoco, con i beneficiari dentro.

 

Torniamo alla data, non so se è stata una casualità o se un tam tam dietro le quinte per evitare che, il risultato non gradito alla troika, servisse da stimolo agli altri paesi, ma il prossimo 6 maggio si vota:

 

6 maggio 2012, secondo turno delle presidenziali Francesi

 

6 maggio 2012, elezioni politiche per rinnovo governo in Grecia

 

6 maggio 2012, elezioni provinciali in oltre 1000 comuni in Italia

 

Una retta che parte dalla Grecia, attraversa l’Italia e approda in Francia, visti i provvedimenti presi in Grecia e Italia, l’unico risultato che mi potrebbe sconvolgere, la riconferma di chi ha formato il plotone d’esecuzione del Popolo Sovrano...sperando che un fulmine incenerisca il genotipo italidiota.

 

La Grecia ha rispolverato i gruppi estremi, infatti, le proiezioni danno favorite le destre e le sinistre più radicali del Paese in maniera bipartisan.

 

In Italia manca solo il fenotipo stile “esercito della salvezza” con tanto di canterini rincoglioniti e il teatrino dell’Opera Buffa è servito.

 

La Francia...non dico che dovrebbe ricordare la sua Rivoluzione del 1788/89 o quella del 1848, ma almeno i moti del Maggio Francese del 1968 e da cosa furono scatenati si, se può aiutare, questa Faber la tradusse da una ballata Francese dedicata agli indifferenti e qualunquisti di 44 anni fa.

 

 

Lottavano così come si gioca

i cuccioli del maggio ed era normale

loro avevano il tempo

anche per la galera

ad aspettarli fuori c’era primavera

la stessa rabbia la stessa primavera

 

 Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto guardare in terra
se avete deciso in fretta
che non era la vostra guerra
voi non avete fermato il tempo
gli avete fatto perdere tempo.

E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
voi siete stati lo strumento
per farci perdere un sacco di tempo.

Se avete lasciato fare
ai professionisti dei manganelli
per liberarvi di noi canaglie
di noi teppisti di noi ribelli
lasciandoci in buona fede
sanguinare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,

voi quella notte voi c'eravate.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
se sono rimasti a posto
perfino i sassi nei vostri viali
se avete preso per buone

le "verità"
dei vostri giornali
non vi è rimasto nessun argomento
per farci ancora perdere tempo.

Lo conosciamo bene
il vostro finto progresso
il vostro comandamento
"Ama il consumo come te stesso"
e se voi lo avete osservato
fino ad assolvere chi ci ha sparato
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
voi non potete fermare il tempo
gli fate solo perdere tempo.

 

Se solo queste tre Popolazioni rammentassero questa...

 

...non saremmo sul punto di essere schiavizzati da un pugno di rapinatori legalizzati, non avremmo la TROIKAcon le mani ben strette ai nostri colli.

 

Perchè in tre Paesi legati alla UE si vota lo stesso giorno? come scrivevo sopra, sarà un caso, ma niente ultimamente mi pare casuale...vedremo il 7 maggio se dovremo rivivere una Epopea in chiave moderna o se dovremo mettere una pietra tombale sul domani.

 

domenica 22 aprile 2012

MINISTRI FORREST GUMP

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...oggi mi sono imbattuta nella notizia relativa alle uova lanciate contro la ministra del lavoro e contro il ministro dell’istruzione,  insomma, la locuzione latina

 

Nemo propheta in patria” continua ad essere incontestabile e tutto sommato non si può dire che non se la siano cercata, anzi.

 

Leggendo le dichiarazioni della ministra mi sono spiegata la ragione del silenzio su questa sua partecipazione al teatro Nuovo, ha coscienza di non essere personaggio gradito.

 

Se oggi è uscita dal retro (non faccio comparazioni, ma tutto quello che esce dal retro non è mai gradevole), lunedì manderanno l’esercito per farla uscire dagli stabilimenti Alenia Aerospazio dove andrà a spiegare ai dipendenti la sua riforma del lavoro?

 

A me questa ministra genera due reazioni contrastanti, se leggo le sue dichiarazioni vado in bestia, se l’ascolto mentre dichiara le stesse cose, scoppio a ridere...

 

Tra gli asterischi quello che ho letto questa sera, una buona serie di insulti gratuiti a tutto tondo, se tacesse farebbe un favore a se stessa e al governo che la deve giustificare, ma questa volta l’ha fatta fuori dal vaso.

 

Ne ho le scatole piene dei continui richiami alla Grecia, se faccio due conti, li stiamo superando, bastava una patrimoniale e non saremmo quì a desiderare che crolli tutto.

 

*******

 

«Qualche volta risulta anche da ricerche empiriche che magari anche per difficoltà finanziarie si sacrifica l’educazione dei figli pur di arrivare prima alla casa. La casa è un valore importante ma bisogna considerare le priorità. - ha aggiunto - le case si possono lasciare ai figli ma conta di più una struttura di conoscenza e flessibilita mentale, una adattabilità al cambiamento che solo la formazione può dare»

 http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/451173/

 

 

«in questo Paese c'è poco spirito costruttivo, ma anziché lamentarsi e protestare bisogna lavorare insieme. Forse ne avremmo tutti qualche beneficio»,

 

«Dobbiamo fare tutti un esercizio di umiltà e recuperare pazienza, valori e priorità. In questi giorni si parla molto di crescita, tutti lamentano l'assenza di crescita nel nostro Paese. Tutti sono impazienti, ma la crescita è un grande esercizio di pazienza». 

 

«Ci vogliono investimenti che richiedono risparmio e quindi rinvio dei consumi, cioé un esercizio di pazienza. Non hai tutto subito, pensi al domani»

 

«è la formazione di capitale umano. Si deve accumulare sapere, professionalità. Se vogliamo riprendere la via dello sviluppo questo esercizio di pazienza è quello che dobbiamo recuperare anche a dispetto dei tempi brevi del governo tecnico».

 

«Spesso nelle famiglie farsi una casa è considerata una priorità rispetto a dare un adeguato capitale umano ai figli. In molti casi si spingono i figli a trovarsi un lavoro per contribuire all'acquisto della casa».

 

«Credo fortemente che questo Paese o si salva tutto o non si salva»

 

«perché ho fatto una visita a Reggio Calabria e ne ho ricavato uno shock, forse ingenuo. Ci vuole una nuova convergenza tra Nord e Sud che forse abbiamo perso. Qualcosa deve cambiare, è ora che tutto questo finisca»

http://www.lettera43.it/economia/macro/lavoro-fornero-basta-con-le-proteste_4367548198.htm

 

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...di primo acchito sono andata in bestia, poi al TG3 di mezza sera l’ho sentita e mi stava andando il boccone di traverso causa risata generata da una serie di abbinamenti, Maurizio mi ha dato una manata sulla schiena e dopo ha esclamato

 

“che cazzo c’è da ridere davanti a un discorso così cretino e convinto?”

 

Sono ripartita per la risata e quando “quella” è svanita e ho ripreso tono ho detto

 

“ma ti rendi conto che incarna una serie di personaggi che vanno dal grottesco al ridicolo e non se ne accorge”?

 

“ha l’espressione intossicata di Crudelia de Mon, pensa come il Marchese del Grillo, io so io e voi un siete un cazzo, parla come Paperino, le scemenze che dice sembrano scritte da chi confeziona le perle che trovi nei baci Perugina e se vogliamo essere realisti, i suoi profondi pensieri mi ricordano un personaggio cinematografico,  FORREST GUMP, ma quello era un tenero idiota”

 

Vi risparmio cosa ha risposto Maurizio, ma credo qualcuno di voi lo penserà ;-))

 

Dopo cena l’ho portato davanti al PC e sono entrata in wikipedia, alla voce Forrest Gump, il rimando al link sotto ...

 

http://it.wikiquote.org/wiki/Forrest_Gump

 

...mi ha fatta ripartire per la risata, lo stesso non sense, gli stessi concetti privi di fini reali e il medesimo qualunquismo spicciolo di provincialotti mentali incapaci di rapportarsi con il prossimo ...

 

Dopo sono tornata seria a causa di una seconda constatazione, Forrest Gump è stato un personaggio di fantasia che è riuscito a intenerire ... questa, la ministra, è una tragica realtà che sarebbe rimasta nel chiuso di casa sua se non fosse stata chiamata alla carica di ministro del lavoro e del welfare.

 

Ora è diventata anche insultante verso le famiglie che hanno comprato una casa, questa ultima affermazione gratuita come le altre mi ha portata a pensare che, affidare a lei queste deleghe è equivalso all’affidare un gruppo di bambini in vacanza ... a  un pedofilo.

 

Il sospetto che oltre al delirio di onnipotenza sia affetta da bipolarismo acuto non mi lascia...e dire che basterebbe un neurolettico per riequilibrare i meccanismi che si inceppano.

 

Aspetto i risultati delle elezioni Francesi, se il marito di Carlà esce di scena ... ne parliamo a spoglio finito.

 

MARCO CAREDDU

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lunedì 16 aprile 2012

L’OSSESSIONE DELLE MUTANDE ALTRUI

 

Dopo aver letto questo delirio dell’ignoranza mascherato male dal moralismo astratto e bigotto da due soldi...

 

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Roma 2 Aprile 2012

Spett.le Gestore Cinema Doria

Via Andrea Doria, 52-60

 

OGGETTO:

Diffida proiezione del film “GOOD AS YOU” 

 

Gent.le Gestore,

 

Siamo venuti purtroppo a conoscenza che, dal prossimo venerdì 6 Aprile, verrà proiettato nelle sale cinematografiche il film “Good as you” del regista Mariano Lamberti.

Il film rappresenta una squallida e volgare apologia della pratica omosessuale sottoforma di commedia per veicolare un messaggio antinaturale, e diseducativo per i giovani, con l’intento di equiparare le convivenze tra persone omosessuali con le coppie formate da un uomo ed una donna, un maschio ed una femmina.

Basta vedere il trailer del film per rendersi subito conto di quale e quanta volgarità sia intriso: continue allusioni sessuali e l’esibizione irriverente della pratica omosessuale sbattuta in faccia allo spettatore come fosse un manifesto politico dell’Arcigay, non più un film.

Una commedia ideologica allo scopo di sdoganare del tutto lo stile di vita gay, pensata per creare negli spettatori l’idea di una “normalità” basata sui desideri e sulle scelte individuali, non più sulla natura umana che resta invece l’unico, autentico modello di realizzazione e di felicità per tutti attraverso l’insostituibile relazione di amore tra l’uomo ed la donna.

Tra l’altro nel film viene toccato anche il problema dell'inseminazione artificiale, altra mostruosità soprattutto se pensata all’interno di convivenze omosessuali.

Ad aggravare il tutto, il fatto che sia stata scelta come data di lancio del film, per coincidenza o, è lecito il sospetto, per cinica provocazione, il Venerdì Santo, giorno sacro per tutta la cristianità, che andrebbe onorato anche da chi non crede con rispettoso ossequio e non certo con squallide e volgari manifestazioni di depravazione.

Naturalmente, è giusto precisarlo, non abbiamo nulla contro le persone con tendenze omosessuali che, come tutti, meritano rispetto, ma questo rispetto non potrà mai essere la scusa per legittimare comportamenti innaturali, immorali edevianti per la società.

Confidiamo a questo punto in una sua seria riflessione.

La invitiamo a non proiettare il film nel suo cinema, come atto dovuto di responsabilità civile e sociale.

Pensi agli adolescenti che già subiscono lezioni di “educazione sessuale” a scuola, allo scopo di incentivare l’uso dei preservativi con conseguente banalizzazione del sesso e deresponsabilizzazione verso l'altro/a visti come oggetti di piacere.

Questi ragazzi un giorno dovranno sposarsi.

Pensi alle difficoltà che incontreranno se avranno un’immaturità affettiva tale da rendere i loro rapporti superficiali ed aperti ad ogni tipo di esperienza, compresa la giustificazione della pratica omosessuale.

Pensi alla fatica dei genitori che lottano quotidianamente per assicurare l’educazione da dare in famiglia ai loro figli, continuamente minata dalla scuola e dalla società con modelli sbagliati e deprimenti che invece di aiutare gli adolescenti a svilupparsi pienamente come persone, li confonde e li travia.

Pensi alle persone con tendenze omosessuali.

Davvero crede che a loro sia d’aiuto questo film?

Che davvero praticare l’omosessualità li renderà felici?

Non hanno anche loro diritto ad un’alternativa?

Noi crediamo che spesso la felicità e la realizzazione personale passino attraverso percorsi faticosi di ricostruzione della sfera affettiva, della personalità e della dimensione spirituale.

Non certo assecondando le proprie tendenze, abbandonandosi a vizi ed a un deprimente senso di vuoto.

Anche il cinema, come tutti noi, deve fare la sua parte, proponendo modelli positivi e costruttivi.

La invitiamo dunque a non proiettare il film nel suo cinema.

In caso contrario sappia che ci muoveremo per boicottare il suo cinema, e inviteremo altri a fare lo stesso.

Faremo in modo che molti cattolici sappiano dell'atteggiamento oggettivamente intollerante verso i cattolici, nel giorno del Venerdì Santo, e control’educazione dei giovani.

Il Responsabile Dott. Roberto Lastei

Movimento Politico Cattolico Militia Christi

 

*******

...mi sono chiesta in cosa consista il Dott. dello scrivente responsabile della milizia di Cristo.

 

A rileggerlo mi da la sensazione di un contenitore di qualunquismo, ignoranza, misticismo bigotto e soggetto pericoloso quando cita la scuola pubblica come luogo di “depravazione morale” che inculca negli

 

adolescenti che già subiscono lezioni di “educazione sessuale” a scuola, allo scopo di incentivare l’uso dei preservativi

 

...una lettera come questa che “esalta” una violenza disumana come la crocifissione pretendendone la partecipazione anche di chi non ama il sangue mi fa avere due reazioni opposte, andare in bestia oppure...

 

...mi fa pensare che, l’autore, nel momento in cui si è affacciato in questo mondo di peccatori sia scivolato dalle mani dell’ostetrica dando una craniata, nel contraccolpo, il cervello gli si è spostato nelle palle.

 

Questo spiega tutto quel mettere il naso nelle mutande altrui e vedere l’uomo e la donna alla stregua di facenti parte degli allevamenti per la riproduzione intesiva.

 

Mentre aspetto che l’arrosto sia affettato...mi diletto con questa per bilanciare l’umore.

 

 

 

 

Con il tuo sguardo da allevatore

e la tua bocca di frasi usate
I tuoi amici di un altro mondo

e le tue colpe dimenticate


Con i tuoi giochi di colombe bianche

e i tuoi vestiti di incenso e d'oro
Con il tuo trono su tanti morti

e la ricchezza senza lavoro


Un palco, luci, gente che ti ammira
Uomini in ginocchio, una lunga fila
I tuoi scagnozzi anche nelle scuole

a costruire un gregge vendendo le parole


Una speranza in fondo ti sostiene,

di costruire un mondo dove il pastore è un bene
Dove comandi tu su tanta gente
Dove ci sia la fede come nel medio oriente


Col tuo passato di inquisizione

e il tuo presente da denunciare
Col tuo futuro di medioevo

e i tuoi pensieri nel capitale


Col tuo sorriso di porcellana

e i tuoi ritorni che chiami nuovi
Le tue indulgenze vendute all'asta

e le crociate che non ritrovi


Tu che sconfiggi spiriti cattivi,

che oscuri il sole e i più famosi divi
I tuoi seguaci devono pregare

perché voi siete pochi

ma nati per pensare


Pensare a tutto il peso della vita

e quando il giorno al farà finita
Tu siederai nel cielo tra le stelle
E a chi ha creduto tanto darai le caramelle


Con i tuoi sogni senza materia

e i tuoi fratelli sotto alle scarpe
Con i tuoi figli bruciati al rogo

ed i tuoi giorni vissuti a parte


Con i tuoi versi di sette jene

e i tuoi principi di colabrodo
E i tuoi diritti senza ragione

e la facciata tenuta a modo


Il sacramento, poi la Sacra Rota
La verginità, l'astinenza devota
Le donazioni fatte dai penitenti

e i più pietosi veli calati sui conventi


La tua censura, la religione di Stato
Dal codice Rocco verso il Concordato
La frigidità, le torture più vere
E le benedizioni sulle camicie nere.

 

mercoledì 11 aprile 2012

LUNGA E’ LA NOTTE

 

C’è una sola formazione che reputo degna rappresentante di chi la vota, il suo vertice è l’esatta copia della base, gretta, meschina, ottusa, razzista, analfabeta, ignorante e ora degna facente parte a pieno titolo della “società dei magniaccioni

 

FRANCO STIVALI

 

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Ieri notte mi sono chiesta se non ero preda di una cattiva digestione, eppure ieri sera ho mangiato una mezza orata al sale e una abbondante macedonia, solo quando ci sono stati i titoli di coda di Ballarò ho versato un fondo di bicchiere di “conforto ad alta gradazione”, ne avevo bisogno, uno spettacolo così stomachevole, vomitevole, insulso, volgare quanto gli attori principali...ha solo una pietra di paragone, i loro deliranti raduni a Pontida dove il dito medio “dell’eroe” si stende e tra una bava e l’altra condite di rutti che solo loro capiscono, sputa l’invito a “pulirsi il culo con il Tricolore”.

 

Ma, il meglio del peggio lo ha dato la “classe dei pennivendoli”, rari i casi di analisi del soggetto e della sua tribù stile “Brancaleone alle crociate” e delle devastazioni mentali che ha generato in 20 anni di xenofobia, razzismo, insulti all’Italia, elogio all’ignoranza e accuse a “Roma ladrona” facendo dondolare il cappio.

 

Ieri sera ho assistito a “il sabba dell’orrido” e sulla catasta accesa è stata bruciata la ragione e la memoria dei loro trascorsi con la complicità dei pennivendoli.

 

Per chiudere in bellezza sono andata a dare una sbirciata a Il Fatto Quotidiano e mi imbatto  in questo titolo

 

Umberto Bossi, un politico vero

 

...è stato troppo, ho ficcatola testa nel cestino della carta straccia e ho vomitato anche il latte materno.

 

Vomitavo e montava la rabbia, lo sconforto e la maledetta certezza che l’umanità, intesa come esseri pensanti, è solo una leggenda metropolitana, una generazione racchiusa tra la fine del fascismo, l’avvento della Repubblica e il ventennio del cretinismo che ha generato, per intenderci, dei soggetti alla

 

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Me ne sono andata a dormire con una domanda

 

“Ma quanto è lunga la notte del sonno della ragione”?

 

Ho riesumato questo splendore di poesia di Peppino Impastato

 

Lunga è la notte e senza tempo.
Il cielo gonfio di pioggia
non consente agli occhi di vedere le stelle.
Non sarà il gelido vento a riportare la luce,
né il canto del gallo né il pianto di un bimbo.
Troppo lunga è la notte, senza tempo,infinita.

 

Giuseppe Impastato

 

Oggi ho tenuto spento e mi sono rifiutata di leggere i giornali, poi l’astinenza da notizie ha avuto la meglio e ho cominciato proprio da Il Fatto Quotidiano.

 

A quanto pare la ministra perennemente sull’orlo di una crisi di nervi che sfociano in lacrime parlamentari è un’altra che scopre come le cose relative al suo ministero avvengono a sua insaputa, ma su di lei ha scritto l’amica Dalle8alle5...

 

Chiuso DPL Modena

 

...non è il caso di scrivere, basta andarsi a leggere il suo post.

 

Tento di leggere “l’elogio” sul rutto padano, ma dopo il primo paragrafo rischio di restituire il pranzo, vado oltre e...con mia somma goduria mi imbatto in questo

 

Bossi è stato solo un politico cafone

di Ivano Marescotti

 

Incavolato quanto me e forse più di me, non le manda a dire all’autore “dell’elogio” e nemmeno a chi, solo in maniera soft ha remato contro.

 

Finalmente uno che ha restituito la monnezza con l’interesse, ha seguito il motto di Sandro Pertini

 

“a brigante...brigante e mezzo”

 

Pensavo di trovare una “campagna contro i rimborsi elettorali”, niente o quasi, stanno per sfilarci dalle tasche altri 500 milioni di euro per darli ai partiti, li levano agli “esodati”, ai cassaintegrati, ai pensionati sociali, ai servizi socio assistenziali, alle scuole pubbliche di ogni ordine e grado, partendo dagli asili nido...e nessun giornalista ne parla o quasi.

 

Tutti i quotidiani sono saturi della dynasty in salsa rancida padana,  degli esploit dei rampolli, delle lacrime della badante, del complotto ai danni del popolo della “padanìa”, si sa, di questi tempi, un complotto è come la marca da bollo, non si nega a nessuno...mi è sorto un pensiero maligno

 

Non è che i pennivendoli evitano con cura di inimicarsi il “palazzo” a causa dei finanziamenti a pioggia che il “palazzo” elargisce a quella che ormai si può definire “stampa di regime”?

 

E non solo, non è che evitano con cura di generare un’altra crisi di nervi alla ministra del lavoro che potrebbe “vendicarsi” estendendo anche a loro la riforma sulle pensioni?

 

Già, nel caso vi fosse sfuggito, loro, i pennivendoli vanno in pensione con la vecchia metodologia, 57 anni di età e 35 anni di contributi.

 

E mentre il popolo Italico si chiude in tribù ideologiche che si strappano i capelli a difesa del proprio totem, perde di vista che proprio questa divisione sta permettendo la macellazione sociale.

 

Ma quello che mi stravolge è la cancellazione della memoria storica a breve e lungo termine, l’ieri è svanito, l’oggi è surreale e il domani...?

 

PAOLO LOMBARDI

 

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Non riesco ad accettare che la vita mentale sia morta, non riesco proprio

 

 

 

Il sole traccia trappole di luce, arabeschi di colori
le case dei guardiani della mente sono piene di valori
srotolando le parole
scoppiano frontiere di calore
mentre sui mondi di pellicola sostano tutte le navi
e sulle piazze del presente c'è il mercato degli schiavi.

Il tempo degli errori si è concluso e non mi sento di tornare
sotto le macerie del passato c'è ben poco da salvare
io che ho cercato di comprendere
io che ancora non mi voglio arrendere
io che ho creduto nelle favole e sono rimasto da solo
sono sicuro solamente che a sbagliare sono loro.

Nell'alba nata male ammalata di ricordi
di ciechi che volevano vedere, di cervelli nati sordi
sulle miserie stese al sole
lanciavano torrenti di parole
di discussioni interminabili, di libri messi al posto dei cannoni
e di giochi intellettuali senza senso e senza fine e condizioni.

Così che combattendo con discorsi troppo grandi da capire
avendo come pubblico quei pochi che potevano sentire
contrabbandando la ragione
hanno creato solo confusione
solo un passato da comprendere e adesso tutto è tutto da rifare
e l'unica speranza che rimane è che non debbano tornare.

La vita lentamente ha dipanato i suoi sentieri
confuso le mie strade con le altre, i domani con i ieri
io che ho cercato un altro tempo
io che sono sempre contro vento
io che non cerco di nascondermi e urlo davanti alla porta
rimango ferma qui a pensare che la vita non è morta.

 

 

venerdì 6 aprile 2012

SEI BELLISSIMO ;-))

 

 

Due anni fa gli avevo dedicato questo IL PODIO DEI BLOG e mi dico che avevo visto lungo.

 

In più di una occasione l’ho definito “Gattone sornione” solo apparentemente sonnacchioso, ma di fatto sempre vigile e veloce come una volpe, ma scoprire che è

 

Bellissimo

 

Analitico

 

Autoironico

 

Affabulatore

 

Ha due occhi allegri e ridenti

 

Un sorriso gioioso che contagia

 

Racconta come un novello Aedo le pagine di un tempo passato che non è trapassato remoto ma l’altro ieri

 

I suoi non sono post, sono racconti brevi e ficcanti, mai noiosi e quasi sempre con sorpresa finale nell’ultimo rigo

 

Non posso che ripetere quello che ho scritto due anni fa...scrivi ancora

 

Per chi lo frequenta assiduamente...squillo di trombe, ecco a voi il blogger più affascinante che ho incrociato nella rete in versione televisiva... una chicca che non posso tenere solo per me, la devo condividere con voi che lo frequentate nel web...ecco a voi un inedito

 

ALDO ACCARDO 

 

Guardate con quanta disinvoltura domina la scena e quanta adorazione c’è negli occhi di quella ragazza che lo guarda e ascolta con un sorriso beato.

 

E si, proprio un adorabile sornione all’ennesima potenza, se conducesse lui il TG1, gli indici di ascolto avrebbero il cielo come tetto  ;-))

 

martedì 3 aprile 2012

DURE A MORIRE

 

Anzi, direi che sono eterne, tutte le religioni generano superstizioni e riti che, vista la multa che dovrà pagare, la condomina del 5° piano non ripeterà più.

 

Alle 13:30 ero tranquillamente seduta davanti al PC, con le orecchie seguivo il TG e con gli occhi leggevo la solita paccottiglia dei giornali, la sirena che si blocca sotto la finestra mi ha portata ad aprirla e dare uno sguardo fuori, il mezzo dei vigili del fuoco si è fermato davanti al portone e ho visto i condomini sull’altro lato, mi fanno cenno di uscire che c’è fuoco all’ultimo piano.

 

Bevo il resto del caffè, mi accendo la sigaretta e li raggiungo, l’inquilina che abita accanto all’alloggio incriminato fa un sunto.

 

“all’ultimo piano si è sviluppata una nuvola di fumo che mi ha invaso la casa, mi sono precipitata a suonare ma nessuno ha aperto, ho spalancato porte e finestre ed ho chiamato i vigili del fuoco”

 

Alzo gli occhi e vedo la nuvola, ma vedo anche i vigili del fuoco sul balcone del 5° piano, da come si muovono sembrano incazzati neri, stabilito che deve essere stato qualcosa di poco conto, fioccano le battute sul probabile barbecue lasciato acceso con un pezzo di carne sopra.

 

Il serioso che pensa sempre alle tragedie ipotizza che sia saltato il boiler a gas, gli spieghiamo che avremmo sentito il botto, mentre la tensione scende, scendono anche i vigili del fuoco, uno si attacca al baracchino e si volta per non farci sentire cosa dice, ma ha l’espressione di chi avrebbe fatto volare volentieri dal 5° piano l’autrice del “procurato allarme causa rituale propiziatorio”.

 

E si, la signora ha acceso una sorta di braciere sul balcone con i giornali e ci ha scaricato sopra rami di ulivo benedetti domenica delle palme, se avesse aperto alla sua vicina di pianerottolo spiegandole che non c’era niente di cui preoccuparsi, tutto sarebbe finito con finestre e balconi aperti.

 

Ha fatto la sorda continuando a far ardere “simboli benedetti”, da quanto si è capito, l’uscita dei vigili del fuoco le verrà addebitata con una multa salata.

 

Più di uno di noi avrebbe voluto salire al 5° piano e riaccendere la brace per metterla seduta sopra il tempo bastante a farle sbollire i “sacri fumi”, ma abbiamo stabilito che l’alleggerimento del conto corrente, le servirà da freno.

 

Ho letto che bruciare rami di ulivo benedetti è un rito propiziatorio contro le varie catastrofi che si abbattono sull’umanità, ma ho letto che due anni fa, una donna che ha dato fuoco all’ulivo benedetto, ci ha lasciato le penne causa un ritorno di fiamma...sarà stata considerata “catastrofica” dal dio che stava omaggiando?

 

Domenica sera ho smesso di dirmi che manca solo la “fattucchiera” per stabilire che il 21° secolo è solo l’oscurantismo con l’ausilio della TV e del PC, seguendo Report della Gabanelli ho

 

http://www.corriere.it/inchieste/reportime/interviste/maga-30-milioni/cc3078a6-7be9-11e1-95a2-17cafbbd8350.shtml

 

scoperto questa “fine dicitrice”, la “signora”, smazzando tarocchi ai potenti, papi compresi, ha accumulato 30 milioni di euro, quindi, le fattucchiere ci sono e gli imbecilli che le consultano pagano bene.

 

Le guerre di religione ci sono.

 

Le mire espansionistiche di uno Stato su altri Stati ci sono.

 

Per le manovre che affameranno la popolazione mondiale si stanno attrezzando.

 

Gli imbecilli creduloni che fanno riti contro la pioggia o affinchè piova...esistono e sono un buon numero...che dire, mi viene voglia di riascoltare questa sotto, c’è un passaggio che fotografa appieno “l’uomo moderno ipertecnologico”

 

Oggi il clero rimane impotente

Perchè un giorno il potere sfumò

Mentre un tempo con gesto da niente

Risolvevano con un falò

 

 

 

Detta tra noi, risolverei alla stessa maniera.

 

Questo il testo completo

 

Campi di zingari con sfere che predicono il futuro
Esseri timidi che cercano qualcosa di sicuro
Che ripagano a pronti contanti false lettere dall'aldilà
E decidono come importanti che la mano gli confermerà
Schiere di giudici s'affidano a stregoni stravaganti
Noti chirurghi che ricorrono a diagnosi negromanti
Se innocente finisci in galera è una zingara che giudicò
E magari una vecchia megera ha deciso chi ti operò
Buffi politici che credono nel mazzo delle carte
Chiedono tremuli se fare un sacrificio a Giove o Marte
Pronti a svendere qualche stalliere o anche fette dell'Umanità
Per qualcosa che possa servire a lasciarli dove sono già
Cori di amanti si circondano di filtri misteriosi
Corpi ormai logori s'abbuffano di cibi velenosi
Mentre sorge dal fondo dei secoli qualche dio che da la virilità
Tutto un mondo che crede agli oracoli s'incorona di imbecillità
Gente incredibile ti guarda dalle foto sui giornali
Giurano d'essere discesi dagli spazi siderali
Oggi il clero rimane impotente perché un giorno il potere sfumò
Mentre un tempo con gesto da niente risolvevano con un falò
Giovani reclute attente ai mutamenti del mercato
Comprano e vendono denaro nel momento divinato
Mentre un mare di piccoli sforzi si dichiara sconfitto di già
Una storia di corsi e ricorsi premia Giuda che la bacerà.