venerdì 31 dicembre 2010

BUONA FESTA DI CAPODANNO

 

Ci incrociamo di nuovo dopo che mi sarò ripresa dalla serata, per ora spero di suscitare un sorriso con il sarcasmo di

 

ANDY VENTURA

 

Copia_di_buon_2011_copy Andy Ventura.jpg

http://andy-ventura.blogspot.com/

 

Mi raccomando, portatevi un astemio al quale lasciare il volante al ritorno ;-))

 

mercoledì 29 dicembre 2010

IN ATTESA DEL 31

 

 

Tra una commissione e l’altra  nessuna voglia di scrivere di cose serie, o meglio, dovrei scrivere dei Pastori Sardi bloccati impropriamente dalle forze dell’ordine nel porto di Civitavecchia, roba da dare il giro al ministro maroni e al ministro alfano, loro due sono come i carabinieri delle barzellette, uno sa leggere e l’altro sa scrivere, nessuno dei due conosce le materie che gesticono.

 

Dovrei parlare di Fassino che “voterebbe si” alla proposta di marchionne su Mirafiori, mi verrebbe da mandarlo a fanculo, ma lo ha già fatto Il Russo nel suo blog http://ilrusso.blogspot.com/, due volte in una sola serata…lo reputo uno spreco, ma... “caro compagno”, scordi che ti stai per candidare alla poltrona di Sindaco di Torino … non avrai il mio voto…e non solo il mio.

 

Dovrei parlare della riforma gelmini…azz…non posso vomitare prima di mangiare, devo ancora cenare.

 

Questa vignetta la dedico a Fassino, sono pronta ad accettare scommesse sulla sua elezione dopo le puttanate degli ultimi mesi che non hanno tenuto conto di un fatto…lui non sa cosa vuole dire “catena di montaggio”

 

LUIGI ALFIERI

bitter_primarie VADELFIO.jpg

http://vadelfio.splinder.com/

 

Ok, non mi resta che rifugiarmi nell’ironia di battute sarcastiche.

 

*****

 

- Se ti domandi come mai Padre Pio assomigli così tanto ad Obi-Wan Kenobi...
- Se lei ti morde un orecchio, ma quella lei è un Rottweiler...
- Se lei ti dice: "Lasciati andare", ma tu sei appeso al cornicione...
- Se una mattina arrivi in anticipo al lavoro e pensi: "Che culo non ho trovato traffico", ma poi ti accorgi che è Domenica...
- Se la fortuna è cieca, ma tu sulla fronte hai scritto: "Sono sfigato" in braile...
- Se pesti una merda e dici: "Porta fortuna!"... ma cazzo in salotto!!!...
- Se ti sei montato la testa, ma non hai seguito le istruzioni...
- Se la vita è una ruota, ma sulla tua gira un criceto...
- Se la prima volta che hai fatto l'amore è stata un'esperienza unica, ma purtroppo è stata un'esperienza unica...
- Se giochi a nascondino, ma nessuno ti viene a cercare...
- Se lei ha il viso d'angelo.. ma cazzo Angelo è tuo fratello...
- Se hai un sogno nel cassetto.. ma ti hanno fottuto la scrivania.
- Se una sera decidi di fargliela pesare... e scopri che sono due chili!
- Se hai vinto una vacanza a Capri ma ci abiti da trent'anni...
- Se il tuo viso sprigiona una luce, ma è solo perchè hai le dita nella presa...
- Se parli sette lingue, ma tutte in Italiano...
- Se lei ti tiene sulla corda, ma da anche un calcio allo sgabello...
- Se non ti entra la retro, ma nel retro ti entra...
- Se a Capodanno hai trombato, ma poi hai capito che i proverbi sono solo una gran presa per il culo...
- Se hai preso il coraggio a due mani, ma poi guardi bene... non è il coraggio.. e forse non servivano nemmeno due mani...
- Se il paese va a puttane e sono tutti a casa tua...


Se succede tutto questo e tu riesci a mantenere la calma mentre tutti attorno a te hanno perso la testa.. forse non hai capito bene che cazzo sta succedendo.

 

http://www.fuoriditesta.it/

*****

Questa invece a tutti gli Italiani che non si rassegnano, ma stanno solo facendo una pausa.

 

 

jpg_2139020 ALTAN.jpg

ALTAN

  

giovedì 23 dicembre 2010

AUGURI DIVERSI

 

Aggiornamento del 24 – 12 – 2010

 

Questa l’ha creata Giulia, non la mia, ma quella di Rocco Grieco, non posso non postarla, il Natale visto con gli occhi dell’innocenza.

 

GIULIA DE MARTINO 7 ANNI A FEBBRAIO ;-))

1609_010_auguri%20x%20nonna%20Tina++ GIULIA GRIECO.jpg

 

 

 

Ci provo a scrivere frasi augurali, ma inciampo sempre nel senso inverso delle parole, quest’anno il problema me lo hanno risolto alcuni “picciotti”

 

I primi auguri mi sono arrivati un paio di giorni fa da questa “cellula che spaccia satira a piene mani”

 

locandina LA VUCCIRIA.jpg

http://www.lavucciria.net/

 

le risposte non si sono fatte aspettare, visto cosa trattano si sono firmati alla loro maniera

SEBINO

LAVUCCIRIA SEBINO.jpg
 

 

sebinodispenza.blogspot.com

 

Dalla Sardegna non poteva arrivare che un babbo natale in perfetta sintonia con gli usi, costumi e consuetudini dell’isola.

 

MARCO CAREDDU

 

babbisceddupicc CAREDDU.jpg

http://www.insertosatirico.com/

 

Da Palermo una libera interpretazione del cinepanettone di Natale…ma occhio, noi Siciliani diciamo Papà Natale, il motivo è etimologico.

 

LUIGI ALFIERI

banda_babbi_natale VADELFIO.jpg

http://vadelfio.splinder.com/

 

Una valanga di risposte corredate dalla propria vena satirica, non sono tipo da classici Auguri Natalizi, ma volendoli fare a tutti gli amici di tastiera, in maniera particolare a quelli che passano da queste parti tutti i giorni senza lasciare commenti, ma che sono altrettanto importanti come coloro che commentano, ho pensato di usare le vignette con poche parole per dire

 

BUONE FESTE A TUTTI

 

Ma prima di chiudere il post, vi invito a fare una puntata da un’altra parte.

 

Sergio ha scritto: Caro Babbo Natale…

 

http://sergioconsani.myblog.it/

 

Da leggere e gustare con calma, tra le righe c’è molto più di una ipotetica lettera al signore che gira con slitta e renne una sola notte all’anno.

 

Nel commento che ha lasciato nel mio post precedente ha firmato Sergio, sono entrata nel suo blog e mi sono detta:

 

Questo nome non mi è sconosciuto, chi ama la buona musica sappia che si, è proprio quel Sergio Consani.

mercoledì 22 dicembre 2010

MATTA DA LEGA-RE

 Non me ne vogliano gli appartenenti a quel partito, ma  ieri sera stavo per soffocare a causa di questa senatrice (senatrice?) leghista.

Stavo cenando quando il TG mi ha mostrato una che dalle mie parti si definisce “cuttigghiara” in piena azione.

Il boccone mi si è piantato in gola e solo la botta sulla schiena da parte di Maurizio gli ha fatto prendere la discesa, poi è stata apoteosi della risata incrontrollata.

Maurizio ha peggiorato le cose esclamando nel suo dialetto:

 

“ma su scorru i sa iaja sua”…chi cazz’è custa?

 

Dopo cena sono andata a cercare il video e i commenti che ho trovato fanno concorrenza al blog di Spinoza.

 

Azz…che bella gente “calmina, equilibrata e democratica” che staziona nella lega, quel povero diavolo al suo fianco allungava la mano e la ritirava spaventato dal “fervore”, sono sicura che ha avuto paura che lo mordesse.

 

Occhi spiritati e una sola parola APPROVATO, APPROVATO, ha approvato anche l’emendamento del PD che rimanda il DDL alla camera.

 

Adorabile Gianbattista Vico, i corsi e ricorsi storici…

 

Caligola  umiliò il Senato Romano nominando il suo cavallo  Incitatus Senatore facendolo accedere alla sala delle riunioni tra lo sbalordimento dei nobili romani.

 

La lega ha umiliato il senato ieri con questa Agitatas fuori controllo, ripeto in italiano la frase di Maurizio:

 

Ma l’animaccia dei suoi antenati…chi cazz’è sta tipa?

 

Che diavolo servono alla buvette di montecitorio?

 

Una visita dei NAS o dell’antidroga la farei fare, voglio convincermi che siano effetti collaterali di prodotti a noi ignoti, perché se quella è così per cause naturali…

 

La lega: se non sono scimuniti; fuori di testa o xenofobi non li nomina?

 

lunedì 20 dicembre 2010

IL NULLA…

 

…gasparri rilancia

 

Nei cortei ci sono potenziali assassini”

 

Mi ha convinta:

 

“Il parlamento Italiano è saturo di cretini patologici”

 

Ho provato a scrivere qualcosa su questo “coso”, capire cosa fa oltre a mangiare sulle nostre teste, di cosa si occupa, ho avuto un solo panorama, la pagina bianca e le dita che non volevano saperne di pigiare i tasti, la voce sfottente che mi dice sarcastica:

 

“capisco che ti piace la fantascienza, che scrivi storie legate alla costellazione di Accademia, che immagini 5 pianeti dove trasferire l’umanità offesa dal potere di pochi su molti, ma minchia sorella, come puoi pensare di scrivere qualcosa prendendo come punto di riferimento il nulla che è gasparri”?

 

Mi sono arresa, non si può scrivere niente su uno che ha un solo neurone che si sposta nel vuoto della scatola cranica generando rumore quando batte contro le pareti, rumore che si trasforma in cazzate verbali da premio IGNOBEL.

 

ANDY - VENTURA

Copia_di_A4_gasparri ANDY VENTURA.jpg

http://andy-ventura.blogspot.com/

 

TUBAL

 

vignetta-belusconi-gasparri4 TUBAL.jpg

MARCO VUKIC

 

Marco Vukic.png

VAURO

vignetta VAURO.jpg

Come si possono chiamare le esternazioni di questo “coso” parlante?

 

Illuminazioni?

Alzheimer?

Scollegamento della lingua dal cervello?

 

venerdì 17 dicembre 2010

la russa…CALMINO…

  …prima di entrare in uno studio televisivo mandi giu un paio di pastiglie di TAVOR e faccia lo sforzo di riguardarsi…scoprirà di essere sempre più irritante con la sua maleducazione endemica e i suoi scatti da soggetto preda da improvviso attacco epilettico.

 Guardi la sua espressione in questo video…poi guardi un qualche soggetto in piena crisi schizoide…nessuna differenza.

 

Rammenti cosa diceva Thomas Jefferson

 

Il popolo non deve avere paura del governo, è il governo che deve avere paura del popolo

STUDENTI IN SCIOPERO.jpg

Li guardi, belli, puliti, determinati e contrariamente a quanto affermava lei ieri sera, ci mettono la faccia, cresceranno signor “coso”, cresceranno e ci presenteranno il conto, mi auguro che sia salato per chi li ha portati a ribellarsi…io sto con loro!!!

 

Lei è ben rappresentato da questa pseudo scuola

 

EbEr

 

 

03a8079009580d5b1be13fb89ef14842_medium EBER.jpg

mercoledì 15 dicembre 2010

GUARDATEVI DA TELETU

Ci sono caduta come una pera, da ieri sono isolata, posso solo telefonare, ma non posso entrare in rete, non posso mandare e-mail o riceverne,  posso usare il computer ma non la sua funzione primaria, il WEB.

 

Per un po sarò latitante non per colpa, posso accedere solo con la chiavetta e il portatile, lentezza a mille al solo scopo di far scaricare il credito in fretta.

 

Tutti promettono: Non pagherai più il canone Telecom, ma questa mattina ho scoperto tra le condizioni di fornitura di servizi che mi arriveranno ancora una o due bollette Telecom…a che titolo se da ieri il mio indirizzo di posta elettronica privato è stato disattivato e sempre da ieri mattina il gestore è tele-tu?

 

I fatti:

 

Quando il ragazzotto si è presentato (previo appuntamento telefonico) con la modulistica da firmare per il cambio di gestore telefonico, la prima cosa che ho chiesto è stata:

 

“quanto tempo resterò staccata?”

Risposta

“niente, avviene tutto automaticamente”

Domanda

“e per navigare in internet devo cambiare modem”

Risposta

“ma no, lei quel modem ad Alice lo ha pagato”

 

Essendo una che il telefono lo usa pochissimo, ma usa moltissimo la rete e la posta elettronica, ho trovato conveniente il pacchetto che offre TELE-TU, ma ho la netta sensazione che il “pacchetto” lo abbiano fatto a me. 

 

Per avere un filo diretto avevo chiesto a Luca Desogus, l’incaricato di tele-tu, un numero di telefono che non fosse legato a un disco me lo ha lasciato unitamente alle condizioni di fornitura del servizio.

 

Provate a fare questo numero 3283158081…e posso dire che sono stata pirla.

 

Il mio indirizzo di posta elettronica non funziona più, me lo da inesistente e mi aveva assicurato che sarebbe rimasto attivo.

 

In rete posso entrare solo con il portatile ma anche con quello la posta non funziona, pur avendo una chiavetta 3, l’indirizzo era in alice.

 

Ho provato a fare il numero verde di tele-tu e ho scoperto che, se non è truffa poco ci manca.

 

Infatti, digitando 848 99 1022 il disco mi ha comunicato che:

 

“la sua linea è stata attivata il 14 dicembre, per i restanti servizi stiamo aspettando l’autorizzazione di Telecom Italia”

 

Ma io sono proprietà privata di Telecom Italia?

 

Visto il disagio e il danno che mi deriva dall’ azzeramento della posta elettronica, ho deciso di cercarmi un gestore diverso, ma uno che sia serio e nel momento che viene a farmi firmare le condizioni di fornitura mi consegni brevi-manu il modem della compagnia.

 

Anche se, ora credo sia meglio che il modem me lo vada a comprare, neutro, mio e senza possibilità di interferenze esterne.

 

Premetto che su tutto quello che è computer e derivati, pur sapendolo usare, sono  una perfetta imbranata, se devo scaricare programmi o installare componenti vado in tilt, quindi…si accettano suggerimenti/istruzioni e sul gestore di telefonia e sul modem che voglio comprare, questa è la mia casella di posta elettronica su Libero

tinacampolo@libero.it

la uso per i contatti secondari, ma averla tenuta è stato saggio, da ora e non so per quanto tempo, sarà il mio contatto con l’esterno, intanto vado a eliminare la domiciliazione bancaria a Telecom e Tele-tu, non pagherò un servizio inesistente.

 

domenica 12 dicembre 2010

FRANCO BASAGLIA…

…LA MEGLIO GIOVENTU’

 Da Wikipedia, per chi non sapesse chi è stato Franco Basaglia.

 « Dal momento in cui oltrepassa il muro dell'internamento, il malato entra in una nuova dimensione di vuoto emozionale ([...]); viene immesso, cioè, in uno spazio che, originariamente nato per renderlo inoffensivo ed insieme curarlo, appare in pratica come un luogo paradossalmente costruito per il completo annientamento della sua individualità, come luogo della sua totale oggettivazione. Se la malattia mentale è, alla sua stessa origine, perdita dell'individualità, della libertà, nel manicomio il malato non trova altro che il luogo dove sarà definitivamente perduto, reso oggetto della malattia e del ritmo dell'internamento. L'assenza di ogni progetto, la perdita del futuro, l'essere costantemente in balia degli altri senza la minima spinta personale, l'aver scandita e organizzata la propria giornata su tempi dettati solo da esigenze organizzative che – proprio in quanto tali – non possono tenere conto del singolo individuo e delle particolari circostanze di ognuno: questo è lo schema istituzionalizzante su cui si articola la vita dell'asilo » Franco Basaglia 1964

 

14 anni dopo entrava in vigore la legge 180/1978 che portava e porta il suo nome.

Nello stesso anno Don Backy scriveva questa poesia cruda dedicata ai “figli di un dio minore”

 

Me ne sto lì seduto e assente,

con un cappello sulla fronte
e cose strane che mi passan per la mente
avrei una voglia di gridare,

ma non capisco a quale scopo
poi d'improvviso piango un poco

e rido quasi fosse un gioco
Se sento voci, non rispondo

Io vivo in uno strano mondo
Dove ci son pochi problemi  

Dove la gente non ha schemi
Non ho futuro, né presente,

e vivo adesso eternamente
il mio passato é ormai per me, distante
ma ho tutto quello che mi serve,

nemmeno il mare nel suo scrigno
ha quelle cose che io sogno,

e non capisco perché piango
Non so che cosa sia l'amore  

E non conosco il batticuore
per me la donna rappresenta

Chi mi accudisce e mi sostenta
Ma ogni tanto sento che,

gli artigli neri della notte
mi fanno fare azioni non esatte
d'un tratto sento quella voce,

e qui incomincia la mia croce
vorrei scordare e ricordare,

la mente mia sta per scoppiare
E spacco tutto quel che trovo  

Ed a finirla poi ci provo
Tanto per me non c'è speranza

Di uscire mai da questa stanza
Sopra un lettino cigolante,

in questo posto allucinante
io cerco spesso di volare nel cielo
non so che male posso fare,

se cerco solo di volare
io non capisco i miei guardiani,

perché mi legano le mani
E a tutti i costi voglion che  

Indossi un camice per me
Le braccia indietro forte spingo  

E a questo punto sempre piango
Mio Dio che grande confusione,

e che magnifica visione
un'ombra chiara mi attraversa, la mente
le mani forte adesso mordo

e per un attimo ricordo
che un tempo forse non lontano,

qualcuno mi diceva: 't'amo'
In un addio svanì la voce  

Scese nell'animo una pace
Ed è così che da quel dì  

Io son seduto e fermo qui

 

Nel decennio 1980/1990 c'è stato un fermento per smantellare i manicomi e creare case protette con pochi ospiti seguiti da personale specializzato che, passo dopo passo ha permesso a chi nei manicomi c’era finito da piccolo, di riconciliarsi se non del tutto, almeno in parte con la vita quotidiana, da queste parti abbiamo spalleggiato e affiancato l’amico psichiatra Cesare Picco, nella prima cintura di Torino sono sorte due di queste case…ci siamo incontrati l’ultima volta nel 1990, lui aveva vinto la sua battaglia, io partivo per un’altra battaglia…quella sull’uso improprio delle nanotecnologie, chiusi i manicomi una certa branca della ricerca veniva privata della materia prima da test, dagli stati uniti la notizia era esplosa, si chiamava progetto MK-Ultra.

 

L’etica di Cesare, medico che del giuramento di Ippocrate ha fatto vangelo, non ha creduto che potessero esserci medici pronti a tradire quel giuramento, ci siamo stretti la mano e nel salutarlo gli ho rammentato che

 

“Delgado e Mengele hanno giurato e sai come è finita”

 

Dalle avvisaglie che mi arrivano ho paura che i tagli alla sanità ripristineranno i “lazzaretti”, ennesimo calcio in culo all’umanità.

venerdì 10 dicembre 2010

IL MERCATO DELLE VACCHE

 

Di STEFANO PIZZUTELLI

Nel gelido dicembre
una questione brucia
il voto del 14
il voto di fiducia.

Gianfranco va all’attacco
perché la bomba esploda
ma silvio si prepara
per un colpo di coda.

E’ alta la tensione
che trapana la panza:
avrà il porco brianzolo
quel dì la maggioranza?

Perché è l’emiciclo
già terra di conquista
con centomila euro
ti compri un dipietrista;
chi giura la domenica
la fedeltà a casini
il lunedì mattina
è servo di verdini
il quale già promette
che il mutuo ipotecario
verrà del tutto estinto
ed il figlio precario
con la quarta elementare
e l’amante balcanica
saranno dirigenti
dal gruppo Finmeccanica.

Ha poi promesso silvio
ai crucchi Volsk partei
di dargli in dono Innsbruck
e mezzo canale Rai;
e per vincere i dubbi
del franco-valdostano
gli intesta un conto in Svizzera
e un albergo a Lugano.

Alla squadra di calcetto
di un tizio di Rutelli
gli compra Ronaldinho
e forse Balotelli,
ai cinque o sei peones
che la fan troppo lunga
li porta tutti ad Arcore
a farsi un bunga bunga.

Che splendido spettacolo
che paese moderno,
sul voto dei corrotti
si fonderà il governo,
tramonta l’illusione
resta l’ira funesta
davanti a una nazione
che dorme e non s’è desta

Fatto di chinotto http://stefanopz.splinder.com/

Lo trovate anche qua http://www.insertosatirico.com/

Stefano è uno dei due commercialisti più simpatici che virtualmente conosco, l’altro è Imperf http://imperfettamente.myblog.it/  dando uno sguardo capirete il perché.

Per chi ancora non fosse andato a dare una sbirciatina, una chicca che non si può imputare ad Assange

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/10/il-14-palazzo-madama-teme-lassedio-la-mail-inviata-a-tutti-i-senatori/81265/

 

tra i commenti il suggerimento migliore, dal 12 mattina in poi, assemblea permanente da quelle parti.

mercoledì 8 dicembre 2010

MI SCAPPA LA PIPI’

 

 

Della serie, alzi la mano chi, nella vita non è stato costretto almeno una volta a correre alla disperata ricerca di un bagno o di un posto isolato dove vuotare la vescica.

 

Tempo fa l’amica Wally aveva postato una notizia simile, un uomo di 60 anni, in preda a un attacco di dissenteria, alla fine l’ha fatta per strada, 600 € di multa per aver sporcato il marciapiedi.

 

Non so come è finita la petizione popolare dei Genovesi a suo favore, ma quello che è successo nella bretella tra Leinì e Caselle è da delirio istituzionale.

 

TORINO

«Mi scappa la pipì», ma ai due ragazzi e alla mamma costretta a fermare l’auto in aperta campagna è andata davvero storta: una pattuglia dei carabinieri li ha fermati, portati in caserma e denunciati. Una disavventura che costerà alla famiglia poco meno di settecento euro, tra contravvenzione e spese legali. E’ successo lungo la direttrice per Lombardore, a una quindicina di chilometri da Torino.

"Mamma, ci scappa la pipì"
Denunciati due ragazzini
sorpresi lungo una strada

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/378988/

 

700€, una denuncia e un processo per una pipì in mezzo ai cespugli definita «Atti contrari alla pubblica decenza».

 

Ma che diavolo c’è sotto i cappelli di quei carabinieri?

 

Da ora in avanti, accanto al triangolo e alla ruota di scorta saranno obbligatori altri due oggetti, un pappagallo per lui (sempre che non si facciano un nodo) e un orinatoio per lei…ma in che evo stiamo vivendo?

 

Che diavolo di sostanza viene rilasciata nell’aria per ottenere simili risultati?

 

Questa non è da meno, ma almeno fa ridere…magari verde, ma fa ridere.

 

http://albertocane.blogspot.com/2010/12/notizie-che-non-lo-sono-o-forse-si.html

 

Non sono io che ho il dente avvelenato con i radicali, sono loro che si rendono “amabili”

****

 

Aggiornamento del 09-dicembre

In questo intervento dell’amico Ernest, la migliore soluzione per protestare…grazie Ernest ;-))

 

Ciao tina
no davvero non ci posso credere... bisognerebbe mettere su una protesta andando a farla sul muro dell caserma... :)
un saluto buon pomeriggio

Scritto da : Ernest | 09/12/2010

 

 

lunedì 6 dicembre 2010

80 ANNI E ROMPE…

 

…ancora la mnch!!!

 

Da wikipedia

 

E' un politico e giornalista italiano, che si definisce radicale, socialista, liberale, federalista europeo, anticlericale, antiproibizionista, nonviolento, e gandhiano.

 

L’elenco degli aggettivi è corto, mancano:

 

stronzo, banderuola, incoerente e strafatto di se.

 

Per una volta concordo con il vignettista VINCINO, per far parlare di se, è pronto a fare anche questo sciopero

 

 

pannella-ilmale VINCINO.jpg

 

 

Il perché di tanto livore è in questi due articoli:

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/06/pannella-di-governo-spara-su-santoro/80360/

 

http://espresso.repubblica.it/go?page=http%3a%2f%2fespresso.repubblica.it%2fdettaglio%2fpannella-il-retroscena%2f2139749/24

 

Lui, che in vita sua non ha mai lavorato un giorno come un comune mortale, ha perorato la legge sull’innalzamento dell’età pensionabile scagliandosi contro “i ladri che vanno in pensione a 57 anni e poi che c…o fanno tutto il giorno”?

 

Lui, che generalizzando con “Nessuno tocchi Caino”, ha scordato i molti Abele vittime di Caino.

 

Lui, ottuagenario rincoglionito dalle troppe canne, sta mercanteggiando la fiducia a questo governo in cambio di incarichi specifici, se la sua manovra va in porto, avremo altri capezzone e altri quaglierello pronti a tessere le lodi del califfo, ma l’aspetto peggiore è che ci terremo il califfo.

 

Dalle mie parti, l’atteggiamento del “giacinto detto marco” si chiama:

 

Volgarmente, rincoglionimento senile, clinicamente, BSD, Bipolar Spectrum Disorder, ovvero, Disturbo Bipolare.

 

Ma perché i suoi disturbi psicosomatici li deve pagare il 50% della popolazione?