martedì 20 ottobre 2009

LE CROCIATE…

…del 21° secolo,… “I tuoi scagnozzi anche nelle scuole, a costruire un gregge vendendo le parole”…

Tratto da “bianchezza di P.Bertoli”.

“se vuoi avere un popolo cosciente radi al suolo le chiese e al loro posto erigi scuole” Voltaire.

Personalmente metterei al bando ogni forma di insegnamento religioso nelle scuole di ogni ordine e grado, almeno fino alle superiori.

Pur non parlando di dio e suoi derivati a mio figlio (sarei stata faziosa) ed  esonerandolo dalle lezioni di religione a scuola (sarebbero stati faziosi), non gli ho mai messo paletti nel frequentare i suoi amici nell’oratorio, un pomeriggio è tornato a casa e mi ha chiesto:

“cos’e’  il peccato”?

La voglia di alzare le braccia in forma di resa c’era tutta, ma, avete presente uno stronzetto di 6 anni che vi fissa con l’aria di chi pensa: “vediamo come te la cavi”

Gli porsi la fetta di pane e marmellata e:

“se prendi a calci un cane, un compagno di giochi, se dici parolacce, se vai in giro puzzando, se rispondi in modo arrabbiato, se rubi…tutto questo Don Sebastiano lo chiama peccato, ma fuori dall’oratorio si chiama comportamento da incivile e maleducato”

Gigi mi guardò e dopo aver ingoiato sintetizzò: “insomma, il peccato è quella cosa che tu dici sempre, fino a li posso fare, se vado oltre le prendo”

“Esatto, quando vai a dormire devi sapere che non hai fatto niente che possa avere offeso volontariamente qualcuno”.

Questo ieri, oggi mi sono gustata (per dire) opinioni di parte e quella di Bagnasco mi è sembrata la più Giudaica, chiama in causa il concordato, non il principio del credo, ma un accordo tra due Stati che stabiliscono quali “dogmi” inculcare nella testa di un bambino di 6 anni, mi chiedo, dove diavolo sono gli psicologi dell’età evolutiva? Sempre pronti a darci spiegazioni sul: come, perché, per chi, per come e a che fine, ora latitano, sempre pronti a dire quali danni subisce un bambino sottoposto a indottrinamento, davanti a dio, maometto, halla, budda, kalì, Jeova  etc si fanno da parte?

Date uno sguardo a questa vignetta di MARCO  CAREDDU e ditemi se ha torto, una domanda e la risposta che non può essere contestata

DIFENDIAMO L'INDIFENDIBILE. MARCO CAREDDU.jpg