mercoledì 24 giugno 2009

IO SO IO E VOI UN SIETE UN CAZZO

I MARCHESI DEL GRILLO ABBONDANO LO STILE E':

NON TI CURAR DI LOR MA GUARDA E PASSA (spargendo insulti generalizzati, e' meglio)

Tazzone di caffe', sigarette e giro in rete, dopo aver fatto visite agli amici vignettisti e blog di satira, faccio il solito giro, cosi' come li ho elencati, poi passo alla colonna dei preferiti e alla fine quello che pensavo un paio di mesi fa torna prepotente.

  • 1) Perche' si apre un blog?
  • 2) Perche' si frequentano dei blog ?
  • 3) Perche' si lasciano commenti nei blog degli altri?

A gennaio mi sono imbattuta in "CRONACHE MARZIANE" e il tema del momento era il caso Eluana Englaro, letti i commenti al post, ho lasciato il mio, con Saturninoz si e' instaurato un rapporto amichevole con scambio di e-mail, la stessa cosa e' accaduta con Briccones,  rispetto reciproco, mio marito dice che siamo fuori di melone alla stessa maniera, ma quando legge i loro post ghigna divertito, annuisce o dissente, oggi ad esempio, ha riso divertito nel vedere la foto di Annette, la cagnona di Briccones, ha esclamato: Ma lo sa in che guaio si e' cacciato? Quella ha la stessa espressione di Bobo stampata sul muso, la  vittoria per aver conquistato lo schiavo.

Il blog l'ho aperto dopo un commento cancellatomi, una frase che implicava la coscienza di dio mi e' valso il bidoncino, niente da dire, sono quietamente atea, la scelta e' stata tra la  conoscenza scientifica e il dogma, ho scelto la conoscenza, rispetto profondamente chi riesce a convivere con le due cose, per me dio ha una data di nascita e originariamente era noto come Zeus, vedere la costellazione del Cigno e dare uno sguardo alla mitologia, fare un escursus tra i filosofi greci Socrate, Platone e Aristotele, ma queste sono tesi soggettive.

Ho aperto il blog perche' voglio essere libera di scrivere la mia opinione senza per questo offendere gli altri. Voltaire lo ha enunciato benissimo nel suo TRATTATO SULLA TOLLERANZA.

 Il perche' si frequentano i blog e' semplice, si incrociano pareri e opinioni, ora affini ora discordanti,  quelli della prima ora continuano a essere i piu' gettonati, quattro in cima alla classifica, di due ho fatto i nomi, gli altri sono due delizie agli opposti.

Si lasciano commenti sui blog degli altri se il post interessa, se da la sensazione del gia' visto si sorvola, ovvio che lasciando un parere ci si apre, ho sempre messo in chiaro che non uso un Nick, uso il mio nome, l'anonimato mi fa andare in bestia, un nome anche fittizio, un Nick, sono un sinonimo di identita', senza trascurare che quando leggo un post o i commenti, mi soffermo sugli scritti proprio per capire chi c'e' dietro quelle parole.

 Tra ieri e oggi ho avuto conferme a un paio di dubbi, non leggo solo blog di parte, ho una lista di preferiti lunga un chilometro, non tutti quelli che votano centro o destra hanno segatura nella scatola cranica, hanno un credo politico diverso dal mio,  vedono il caimano come lo vedo io e sono piu' duri di me nel giudicare le sue "esternazioni".

 Dicevo dei dubbi, su un paio di blog che si sbracciano a dirsi democratici, schierati a sinistra e aperti agli altri, mi viene da dire "UN PAR DE PALLE",  parlano degli immigrati e solo apparentemente sono solidali, ma  li chiamano  "poveri ignoranti egiziani che se non ci fossero loro a fare i muratori".... Oppure declamano,  "sono i meridionali che ci stanno rovinando"....e ancora "I socialisti sono stati dei ladri e lo sappiamo".....

A mio parere di democratico avete il logo, un uomo puo' essere di nazionalita' X, nativo di Y ....ma e' un uomo.

Della serie, questi democratici lungimiranti sono tali se ti lasci benevolmente disprezzare, non sei meridionale,  non sei socialista e lodi sempre quello che scrivono dicendo che la pensi alla loro maniera.

Oggi un commento mi ha fatto andare in bestia, una amica blogger ha illustrato il suo pensiero sulla ragione della vittoria di Saitta a Torino, ho fatto due post sul tema, uno semipreoccupato, l'altro, con l'aiuto magistrale del vignettista Luigi Alfieri, in arte Vadelfio,  sfottente, un altro visitatore  ha risposto che, inneggiare a una vittoria locale senza contare che ha votato il 40% degli aventi diritto e' una quasi puttanata, non si guarda a cosa succede nel resto del paese, vista l'astensione Saitta non rappresenta che una minoranza che nel contesto nazionale vale quanto feci di mosca.     

Allora, se altrove avete perso per una manciata di voti fatevi le pulci in casa vostra, il mal comune mezzo gaudio non mi sta bene, noi a Torino abbiamo fatto quadrato, siamo abituati a farlo da tempo immemorabile, non possiamo strapparci i capelli se da altre parti la base ha scelto il mare o la gita fuori porta senza prima passare dai seggi elettorali. Vanno rispettati anche gli astenuti, le loro ragioni valgono le nostre o siamo arrivati al pensiero palindromo del caimano? Chi non e' con me e' contro di me?

Per il resto, sono Siciliana orgogliosa di esserlo, sono socialista orgogliosa di esserlo, sono una ex di Lotta Continua orgogliosa di essere stata nelle fila del movimento piu' colto degli anni 70, non ho rubato, non ho intrallazzato, sono stata una sindacalista dallo zoccolo duro ... quindi gentili blogger e commentatori, amici e non, quando stilate post o commenti, prima di sbatterli in rete, rileggeteli, se volete dare addosso alla mala politica attuale, alla mafia, alla ndrangheta, alla camorra, ai socialisti, ai comunisti, ai democristiani che si sono sporcati le mani sono d'accordo, ma visto che, la generalizzazione viene usata sbracatamente, bene,  io ne ho le palle piene di essere insultata dai Soloni nichilisti per partito preso, siate onesti, la piaggeria puo' funzionare per chi vi legge e commenta senza conoscere i fatti, all'atto pratico, generalizzando mostrate di conoscerli poco anche voi. Se invece lo fate volutamente, sapendo che l'insulto rende sempre contatti in piu',  non avete niente da invidiare ai vari Salvini di turno. E comunque, la vignetta sotto rende piu' del post.

  La vignetta e' di Marco Vukic

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