giovedì 15 dicembre 2011

EGR. PROF. MONTI

 

 

Fidavo in una rapida votazione del provvedimento, da come si sono messe le cose fin da ieri in Senato e oggi alla Camera, non posso che dirLe grazie.

 

Mi spiego, se Lei, dopo questa esperienza da politico ad interim, dovesse decidere di candidarsi alle prossime elezioni, non avrebbe il mio voto, dopo spiegherò le ragioni.

 

La ringrazio per aver accettato il mandato e aver ridato dell’Italia l’immagine di Paese reale riscattandola dalla immagine di “fogna morale e incapacità politica” che si era creata contro la volontà popolare di chi la vive.

 

La ringrazio per questi ultimi due giorni  di faccia perplessa davanti ai vaccari (mi scuso con gli onesti allevatori o guardiani di mandrie) che stanno mostrando al loro elettorato quanto poco coerenti e molto interessati siano alla poltrona parlamentare, per tre anni si sono limitati a votare leggi smantella Stato, leggi salva califfo, leggi salva privilegi e leggi salva indagati.

 

La ringrazio per la gelida ironia, cattiva al punto giusto, che usa nel rinfacciare a quelle nullità, la loro inutile e improduttiva presenza in Parlamento non solo degli ultimi tre anni, ma da 17 anni a questa parte.

 

La prego, glielo ricordi a ogni passaggio, sono arrivati in parlamento non perché in grado di gestire la Polis, ci sono arrivati sfruttando gli istinti peggiori della belva umana e di coloro che avevano capito come usare il Parlamento per fare soldi.

 

Ognuno di loro è arrivato dopo una crociata contro qualcosa o qualcuno, la crociata contro gli immigrati, la crociata contro i ladri, la crociata contro i comunisti, la crociata contro le disuguaglianze sociali e la crociata contro le tasse.

 

La sommatoria di quelle crociate è sotto i Suoi occhi, la quasi bancarotta dello Stato.

 

Nel post precedente c’è stato l’intervento dell’amica di tastiera  wally_giana

che non si può leggere in maniera diversa da come lo ha scritto, legga

 

"" Siamo stati chiamati a risolvere il problema in pochi giorni... ""
ha detto Monti e sono d'accordo con lui e con te . Quando urge pagare i conti , si fruga in tutte le tasche e si prende quel che è a portata di mano . Mi è capitato , in momenti difficili , di svuotare i salvadanai dei bambini . Poi rimettevo a posto il .... maltolto . Auguriamoci che Monti faccia così . Ma mi lascia perplessa l' idea di pagare in contanti , per la tracciabilità , soltanto le pensioni sotto i 500 euro . Temono che i pensionati a 1000 euro portino i soldi in Svizzera ? Buona domenica ! wally

Scritto da: wally_giana | 11/12/2011

 

Come vede, una sintesi perfetta di un fatto e della necessità di risolverlo con i mezzi e il tempo a Sua disposizione, sintesi fatta da una donna adulta abituata a ragionare a vasto raggio e capire quando il tempo non permette molte variazioni sul tema, faccia leggere Wally a chi l’ha preceduta e che per tre anni ha accusato la sinistra Comunista di alimentare le paure della crisi, che la stessa era solo psicologica, non dia rasoiate solo ai peones, le dia anche a colui che li ha arruolati, ripuliti e spacciati per parlamentari.

 

 

Credo che l’amica Wally abbia capito che il “maltolto” non sarà restituito, ma non sarebbe male eliminare “l’obbligatorietà” dell’apertura del conto corrente, non scordiamo che una buona fetta di pensionati è composta da 80enni che non hanno dimestichezza con un bancomat o una carta di credito, trovo la misura una violenza psicologica che si può evitare tranquillamente.

 

Dal decreto mancano molti “soggetti” in grado di rendere la manovra più “equa”, partendo dallo Stato più ricco del mondo che accumula ricchezza senza lavoro, si arricchisce rimestando sulle miserie umane, dalla immagine dell’amico

 

VADELFIO

 

ICI.jpg

si capisce benissimo a chi mi riferisco, se poi si rivedessero gli “oboli” che lo Stato Laico “elargisce” alle scuole private confessionali a discapito della Scuola Pubblica, ci sarebbe più equità partendo dal basso, inteso come stato generazionale, insomma, si comincerebbe a smantellare quella “bassa cucina” ben descritta da Calamandrei e ben attuata dalla ministra ignorante che ha preceduto il Prof. Profumo.

 

Le auguro di portare a termine questa legislatura, ovvero, fino al 2013, ma dentro, oltre alla riforma fiscale, ci faccia stare la disinfestazione del Parlamento, ovvero, elimini la porcilaia derivata dalla legge “porcellum” che in perfetta sintonia con se stessa, Le ha mostrato, tra ieri e oggi, quanta ragione ha Lei nel guardarli come la parte finale dopo un lauto pranzo, che si  trasforma in Kilo (chimica organica docet).

 

Le sto chiedendo l’attuazione della riforma elettorale che 1.200.000 persone hanno chiesto firmando la richiesta referendaria, dando l’esatta misura di quanto siano schifate da quella canea di “nominati innominabili”, ci regali la libertà di tornare a votare un uomo o una donna per libera scelta e non un contenitore che, alla luce di quanto si è visto e Lei ha visto, si sono rivelati contenitori di spazzatura indifferenziata che stanno facendo le barricate per la difesa del portafogli loro.

 

Ci aiuti a liberarci da elementi alla scilipoti e alla razzi (non meritano il maiuscolo) ben illustrati ancora qua sotto dall’amico

 

VADELFIO

barricate.jpg

http://luigialfieri.blogspot.com/

 

ci aiuti si, a saldare i conti con l’Europa, ma ci aiuti a saldarli con le scimmie urlanti che hanno fatto del luogo preposto alla gestione della Cosa Pubblica, il luogo dove gestire la cosa loro.

 

Quando si arresta un camorrista, un mafioso, uno dranghetista, avviene automaticamente il sequestro dei beni accumulati attraverso atti illeciti, sarebbe auspicabile una norma che sequestri i beni dei dirigenti al soldo dello Stato che, attraverso atti illeciti, oltre ad accumulare beni, mandano sulla strada centinaia di lavoratori, ogni riferimento alla FinCantieri è voluto, allontanando di fatto la ripresa economica o perlomeno, affievolire la recessione, sarebbe un modo per rendere giustizia all’immagine del Paese.

 

Raramente scrivo pagine così lunghe, ma tra ieri e oggi, Lei mi ha deliziata, quel Suo

 

RENDO ONORE AL PARLAMENTO e quel Suo PERCHE’ NON LO AVETE FATTO VOI IN QUESTI TRE ANNI…

 

…sono la scudisciata che meritavano, non sia timido, continui a metterli davanti ai fatti non compiuti per salvare il Paese al solo scopo di non alienarsi i serbatoi di voti, pronti alla catastrofe sperando poi, di poter dare la colpa alla parte avversa.

 

 

Nel ringraziarLa ancora per aver lavato la faccia dell’Italia semplicemente mostrandosi e restando in silenzio, e aver permesso ai peones di levarsi la maschera e mostrarsi nel pieno della loro voracità, Le ripeto, nel caso Lei decidesse di proseguire su questa strada politica non avrebbe il mio voto, credo si capisca che sono oltre l’ortodossia Comunista e sono fuori dai vangeli ideologici, Le posso dire che avrà la mia stima, succederà che La attaccherò, i temi non mancano, ma nell’attesa che il provvedimento venga votato, mi godo le differenze che corrono tra ieri e oggi.