giovedì 28 ottobre 2010

POLITICAMENTE SCORRETTA?

 

Diciamo che sono allenata a guardare le sfumature e in questa storia ne ho riscontrate un paio grosse quanto un Ministero Delle Comunicazioni Sala Stampa Estera e una serie di telecamere sparse.

 

Ho riscontrato i tempi velocissimi tra causa “pugno ricevuto” ed effetto “esternazioni della vittima e del suo compagno di merende”

 

Dopo aver preso un pugno in faccia, Capezzone  ha delirato…ops…dichiarato:

 

[[[….''Da liberale sono pienamente per la liberta' di espressione, ma sono anche per l'assunzione di responsabilita' per le cose che vengono dette e fatte. Un conto e' il 'free speech', che va garantitito senza censure preventive, altro conto e' il fatto di rimanere totalmente irresponsabili per le minacce e gli insulti che vengono scagliati, spesso anche con connotato oggettivo di istigazione''--].

 

Il suo compagno di “vocalizzi pacifisti” ha chiosato:

 

[[["Esprimiamo – ha fatto sapere il capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto - una totale solidarietà a Daniele Capezzone aggredito in via Umiltà e rileviamo che l'atmosfera peggiora sempre di più a causa dell'esistenza di uno squadrismo di sinistra che accentua col passare del tempo la sua arroganza e la sua aggressività. Il noto network dell'odio sta producendo effetti nefasti sempre più visibilità"--].

 

Personalmente li metterei entrambi dentro un contenitore di spazzatura indifferenziata per fargliela finire di produrre spazzatura verbale.

 

L’altra cosa che mi è saltata all’occhio, la faccia della “mammoletta” priva di tracce di violenza.

 

Un pugno lascia tracce visibili, il volto è ricco di capillari e terminazioni nervose, un soggetto con la sua epidermide avrebbe mostrato “almeno” un segno se non violaceo, giallognolo.

 

Subito dopo “il pestaggio” ha sparato una delle sue solite “cazzate verbali” con un finalino da pessima “tragedia Greca”

 

[[[Chi sta vicino al premier rischia grosso--]

 

E su questa dichiarazione fatta con tono degno di un film neodemenzialstronzo, avrei voluto sentire solo questo rumore PRRRRRR

 

La tipica pernacchia napoletana.

 

Questa aggressione per me fa il paio con quella a Belpietro, mi rammenta il titolo di una commedia di Eduardo De Filippo:

 

“QUESTI  FANTASMI”

 

C’è chi passa alla storia perchè “Grande Uomo” e c’è chi passerà alla storia perché “Grande Stronzo”

 

Nessuno sano di mente pesta uno stronzo, anzi, lo scansa a causa del fetore che emana.

 

MAURO PATORNO

News2010-251 cAPEZZONE MAURO PATORNO.jpg

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