giovedì 28 maggio 2009

A CIAERA (MERCATO-MESSINESE)

Questa sera non avevo voglia di scrivere, o meglio, niente mi portava a buttare giu' una parola dietro l'altra, sto cercando il modo di imparare a trasferire scritti altrui (col permesso dell'autore), ma mi scontro con le indicazioni del server, aspetto che arrivi l'esperta, mi sono detta "fino a sabato lasciamo perdere" , poi ho fatto un giro in rete, un minimo di irritazione l'ho provato, risse verbali pro o contro i due capi gruppo, ho pensato che prenderei i due schieramenti e li butterei nel cesso assicurandomi che dopo aver tirato lo sciacquone non torni a galla nessun residuo.

Devo spiegare un aspetto di me, al di la di un tipo di educazione ricevuta che mi ha portata a vivere gomito a gomito con ogni estrazione geografica e sociale, 25 anni fa, un po per gioco e un po per il piacere, ho fondato una associazione sportiva che, contro ogni aspettativa c'e' ancora, non voglio parlare dell'associazione in quanto intendo fare un post in suo onore per il suo 25° anno di nascita, ma la dentro siamo un gruppo eterogeneo, per estrazione sociale e  pensiero politico, volano sfotto', prese per i fondelli, non volano insulti tra noi, nei confronti dei politici facciamo concorrenza agli autori di scritti satirici, diamo vita a  confronti e discussioni fiume, affiliamo le armi della dialettica nei periodi pre-elettorali, facciamo delle pause prima del voto e aspettiamo insieme i risultati. Siamo un gruppo anomalo o siamo delle persone che rispettano le opinioni degli altri?

Quello che mi ha spinta a scrivere e' stata la frase di Franceschini, sono una schierata a sinistra, ma la mia sinistra e' fuori dal parlamento, visto cosa c'e' la dentro dico: MENO MALE.

Non avrei scritto questo post se non fossi andare a vedere cosa hanno partorito le matite degli amici di "Inserto Satirico", mi sono imbattuta in due vignette che ai miei occhi sono, una esplicativa,  l'altra apparentemente innocua spinge a riflettere, dico sempre che una vignetta e' piu' eloquente di tre pagine di giornale, oggi ne ho avuto la conferma, la prima e' di Marco Careddu, Marcocar per il condominio, l'altra e' di Fifo, l'apparente indolente del condominio. sono riflessive.

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Anche quella che segue tratta lo stesso argomento, ma oserei dire che e' palindroma o quasi alla domanda di Franceschini, sono del parere che poteva evitarsela e evitarcela, ha dato il gancio a tutti i portavoce del Presedente del Milan (come lo appella l'amico Masso), di farci due padiglioni auriculari a mongolfiera.

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Non voglio lanciare un sondaggio di opinioni, la mia l'ho scritta a Fifo e ce le siamo scambiate, esattamente come avviene all'interno dell'associazione sportiva. In parlamento, dentro e fuori, basta che ci sia una telecamera o un microfono, usano lo stile del mercato Messinese da Ciaera, non e' a Vucciria di Palermo, ma si difende bene, si denigra la merce del vicino di banco senza esclusioni di colpi, esattamente come i due maggiori schieramenti politici, ne avevo le scatole piene del basso ventre del presidente del Milan e delle varie Lolite, Franceschini ci ha regalato una appendice, la discesa in campo della numerosa figliolanza, e' proprio vero, al peggio non c'e' mai fine.

mercoledì 27 maggio 2009

STATO O ANTISTATO?

Leggo il sunto della commemorazione ufficiale del giudice Falcone, chi c'era e chi no, c'era il capo dello stato al quale pongo una sola domanda che non avra' mai risposta:

Onorevole Napolitano, perche' ha firmato il lodo Alfano?

Belle le sue parole, "li onoriamo (Falcone e Borsellino) e li ammiriamo come autentici eroi di quella causa della legalita', della convivenza civile della difesa dello stato democratico........

Intanto la figura politica piu' discussa (e discutibile) dello Stato non c'era, per carita', non se n'e' sentita la mancanza, forse non ha reputato redditizia, mediaticamente parlando, la cerimonia, non c'erano spunti idonei per promesse del piffero, mica puo' proclamare "Sono accanto alla magistratura nella lotta contro  l'illegalita' e il malaffare, contro le collusioni tra politica e onorata societa' ".

In compenso c'erano: Schifani, Maroni, Gelmini, Alfano, Marcegaglia

Una buona dose di rappresentanti di coloro che stanno minando le fondamenta della Repubblica, il lavoro, l'istruzione, la giustizia

Sotto l'albero Falcone c'erano, ma a fare cosa? Assicurarsi che fosse sempre la sotto e non a istruire una indagine contro la collusione, concussione, l'affossamento della legge 626?

Tranquilli, sono proprio morti, quello che segue e' il mezzo usato

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Quella che segue e' la motivazione dell'assenza della figura piu' discussa dello Stato
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La torta esplosiva e' di Rocco Grieco, il sonetto e' di Vox, pubblicano entrambi nel condominio di Inserto Satirico

lunedì 25 maggio 2009

E QUESTA SERA NIENTE DESSERT

Facendo una doccia si ha la sensazione che il foglio di domopak che ti avvolge (gli altri la chiamano afa) sia eliminato, chiamo Maurizio (mio marito),  chiedendogli se il gelato e' pronto, mi si para davanti ghignando e  indicando il cane dice:

SE VUOI IL GELATO DEVI MANGIARTI IL CANE, E' ARRIVATO PRIMA DI TE.

Gli insulti si sprecano, ma non ottengo vendetta, non posso certo mangiarmi i suoi stick puzzosi per rendergli la pariglia, mi consolo con un ghiacciolo.  Non e' un gelato artigianale alla frutta .... ma qualcosa di fresco e'.

Oggi dal fronte delle notizie una mi ha portata a dare uno sguardo al sito di guida sicilia, 

http://www.guidasicilia.it/dos/news/33087/per-i-parlamentari-siciliani-lars-meglio-di-un-padre 

Ho appreso che il PD e il PDL uniti hanno rimandato al mittente della bassa lega, la legge sulla caccia.

Leggo un po di pettegolezzo politico, quanto sia inutile inveire contro chi ha vinto in maniera pebliscitaria, se ha fatto 60% significa che si, ha ammanicamenti di dubbio gusto, ma cazzarola, contro chi correva? La Finocchiaro.

Leggo che la buccia di banana sotto i piedi di Toto' Cuffaro l'ha messa Lombando creando di fatto una oligarchia in nome e per conto proprio

Scorro e mi leggo l'intervista a Lombardo, dopo aver ridacchiato per il messaggio  al signor B. che non si faccia consigliare male, sono esplosa a ridere nel leggere come ha definito alcuni esponenti del governo siciliano, hanno la capicita' intuitiva di  NU  STIGHIULARU.

Ha fatto l'elenco delle cose che ha levato all'ARS, ma non ha eliminato il gettone di presenza presunta, insomma, li ha foraggiati e voglio vedere come fara' a levare la pappa ai lupi famelici.

Un consiglio glielo do, non si faccia vedere da uno stighiularu che ha letto la comparazione da lei fatta, potrebbe capitare che le prossime budella che mettera'  nto Kaliaturi, non siano di origine animale.

STIGHIULARU = Venditore abulante di budella di origine animale arrostite

KALIATURI = L'attrezzatura che usano anche i venditori di caldarroste.

Quello che segue e' il ladro del gelato alla frutta.

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sabato 23 maggio 2009

20 ANNI DI ESECUZIONI FISICHE E MORALI

NON  PERMETTEREMO MAI L'OBLIO

Vent'anni fa cominciava il cammino di un potere non troppo occulto, verso la demolizione di uno dei pilastri fondanti la nostra Repubblica, la legge e i suoi rappresentanti, il 23 maggio 1992 a Capaci saltava per aria Giovanni Falcone assieme alla moglie Francesca Mordillo e la sua scorta, un primo pugno nello sterno della speranza italiana di liberarsi di "cosa nostra".

57 giorni dopo, in via Adamelio, l'amico e collega Paolo Borsellino, seguiva la sua stessa sorte. Il pugno del KO.

Da allora, e' stato un susseguirsi di attacchi alla magistratura senza distinzione di parte, come se, essere un magistrato, significasse allora (oggi piu' di allora), essere il nemico personale di chi detiene il potere politico.

Da allora ho visto la metamorfosi, il ponte virtuale che ha permesso a piu' di un condannato per mafia, con sentenza passata in giudicato, salire il vertice della politica, gettando l'Italia in un vortice di confusione mentale, credo che UBER l'abbia illustrata meglio delle mie parole.

Guardate che vignetta ha pubblicato oggi su inserto satirico

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venerdì 22 maggio 2009

IL BAVAGLIO ALLA RETE

In questi giorni abbiamo consumato le dita per illustrare le avventure e disavventure di un tipo le cui sinapsi sono di natura squisitamente elettrica, vanno da sinistra a destra e viceversa, quando accade, la dissociazione tra mente e lingua e' obbligatoria, mi sono scocciata di questo trasbordare, torno alle mie supposizioni che dietro questo teatro con attore unico, ci sia un gruppo organizzato a dovere.

Mi dico che se non ci fosse stata la crisi economica, saremmo estinti, la massificazione con la subliminazione televisiva avrebbe vinto.

La crisi ha fatto la differenza, chi ha fame e non ha il mezzo per sfamarsi passa a vie di fatto, chi guarda la gente che raccatta avanzi dai cassonetti e sente il fiato della perdita del posto di lavoro sul collo scende in strada, il governo bada alle mutande del "padrone delle ferriere", lui stesso bada a lanciare strali contro la magistratura che fa il suo mestiere.

Confindustria ha capito che marca male, le avvisaglie ci sono, deve aver guardato da cosa sono scaturiti i movimenti del 1968, ha detto chiaro che, o si danno una calmata e prendono provvedimenti reali o si rialzano le barricate.

Arrivo alla ragione del post, abbiamo scaricato quintalate (giustamente), di proteste per il pacchetto sicurezza, per le leggi razziali che contiene, ma non abbiamo scritto un solo rigo per l'articolo 50bis contenuto dentro il disegno di legge 733.

D'ALIA SI E' REALIZZATO

Repressione di attivita' di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet

Il blogger rischia:

Da 1 a 5 anni per l'istigazione a delinquere e apologia di reato

Da 6 mesi a 5 anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'odio fra le classi sociali.

Insomma, lo dobbiamo amare per forza. Da vomito, adoro la satira e tutti i suoi derivati, non riesco a farne a meno, dovro' rinunciare a chicche come quelle che seguono?darsi-da-fare.jpg

Vukic e' lo zucchero del caffe' del mattino assieme agli abitanti del condominio di inserto satico, dovro' fare a meno dei sonetti di Vox?sentenza_mills.jpg

Fifo e' uno degli amministratori del condominio, dovro' smettere di sorridere ai suo commenti?

Be, non ci penso proprio, faccio gli scongiuri con la vignetta antisfigaimage001.gif

Forse e' il caso di cominciare a parlare un po di piu' dei bavagli che stanno per calarci addosso

mercoledì 20 maggio 2009

IL CANNIBALE

1173_09_togherosse_W.jpgCosi' si vede meglio quello che ho scritto nel post precedente.

Due righe ancora di Bertoli

Non amo trincerarmi in sorriso

detesto chi non vince e chi non perde

non credo nelle sacre istituzioni

di gente che e' al potere e se ne serve

giocattoli di carta in mano ai pazzi

puntati su milioni di persone

tu ascolti tutto e cerchi di capirmi

finendo poi per fare confusione

E dici che per te non sono in pace

certo che almeno in questo mi conosci

nell'attimo che brucia la ragione

io butto al fuoco tutte le mie croci

LA SUA OSSESSIONE - COMPULSIONE

La vignetta e' di Rocco Grieco, pubblicata oggi su Inserto Satirico
tutti i vignettisti sono bravissimi a disegnare il "padrone delle ferriere" ma Rocco ai miei occhi ha una peculiarita' unica,
lo illustra com'e' dentro, famelico e raggelante
Questa sera rendo omaggio a un vignettista (uno dopo l'altro ve li faro' conoscere tutti) e a un cantautore che e' stato una delle mie colonne sonore preferite, Pierangelo Bertoli, nei suoi versi piu' sotto c'e' descritta un pezzetto di Tina e il potere becero che ci troviamo addosso.
Si macchiano dei crimini piu' bassi
per conservare il posto da sedere
le chiese, i parlamenti e i sindacati
le banche e gli altri centri del potere.
Gli amici, sai, gli amici tante volte
mi dicono che sono piantagrane
che parlo senza un poco di rispetto
che amo piu' gli oppressi e le puttane
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DEI DELITTI E DELLE NON PENE

letame.jpgE ora chi ci salva da tavole rotonde (sogno che crollino sui testicoli dei partecipanti), contenitori di parte e contro, quel coso ha gia' cominciato, "vergogna", mi e' rimasto il boccone in gola, Maurizio e' stato veloce, ha cambiato canale, poi ha spento.

Se c'e' qualcuno che dovrebbe provare vergogna e' chi lo ha votato, ho fatto un sunto dei procedimenti a suo carico, sono partita dal 1990, con la sentenza di oggi sono 14.

Se avesse avuto cervello se ne sarebbe stato zitto, hanno condannato Mills, invece no, si e' scagliato contro la magistratura, come sempre, scorda che non c'e' una sola sentenza assolutoria a suo favore con formula piena, sempre per mancanza di prove, per prescrizione o per decorrenza dei termini assegnati per proseguire le indagini.

I procedimenti vanno dalla falsa testimonianza sulla P2 alle tangenti alla guadia di finanza, dal finanziamento illecito ai partiti al falso in bilancio, dalla appropriazione indebita (anche questa) alla frode fiscale, dalla corruzione giudiziaria alla violazione delle leggi antitrust (in Spagna)

Abbiamo un parlamento contenente piu' condannati con sentenze passate in giudicato di quanti ne contenga un carcere di provincia, siamo la culla del diritto (un'occhiata a istituzione di diritto romano per capire che non scrivo balle), siamo la nazione che con l'impero romano ha dilagato in oriente e occidente.......scusate...eravamo...ora mi pare che siamo diventati una fogna.....gia'..

come cantava Bertoli.... ma non si sta poi male in questa fogna, se sai nasconder bene la vergogna.

lunedì 18 maggio 2009

ELUCUBRAZIONI

Premmetto che l'ho scritto e il sonno e' arrivato, se cambiassi una sola virgola lo snaturerei.

 

ELUCUBRAZIONI 

 

All’una e trenta del mattino non c’e’ niente di peggio del non avere sonno, la dolce meta’ dorme e il cagnone, come al solito, e’ scosciato a palle all’aria sulle poltrone, quando capita cosi’, stramaledico l’ultimo caffe’, me la prendo con la cena e poi mi dico che mi sono alzata tardi, tutte balle  o quasi.

 

Faccio un giro in rete e mi ritiro in buon ordine, chi non dorme e’ nella piazzetta virtuale a scambiarsi complimenti o insulti, non mi interessa, ho spulciato un po’ di siti e mi e’ venuto in mente Masso, scriveva che ieri, domenica, era la giornata contro l’omofobia, sicuramente nessuna rete TV ne avrebbe parlato.

 

Masso e’ un blogger che non usa il termine “blog”, lo chiama “diario”, cita poesie indiane o scrive temi che lasciano fuori il “caimano”, lancia temi scottanti come la vita dei palestinesi...etc..etc.. E’ uno degli ultimi che ho scoperto in rete....gia’...la rete.

 

La globalita’, la liberta’ d’espressione, la possibilita’ di dire la tua in piena liberta’, lo scambio di opioni magari diverse, basta mantenere i toni della civilta’, dalle mie parti direbbero:

 MA CHI MINCHIA DICI? MA TI MMUCCHI TUTTI I COSI?

 

In rete mi sono beccata della “troia” perche’ ho chiesto a un anonimo di mettere un nome, anche di fantasia, ma un nome, se vuoi rispondere a qualcuno, non puoi scrivere: a n° 4 o n°30, rispondendomi ha scritto che si chiama “ammazza troie”.

Non e’ stato un bell’impatto, ma come dice il mio Marzianino preferito “e’ la rete bellezza” , la prendi cosi’ com’e’ o lasci perdere, anche lui fa post che trattano tematiche diversificate, alcuni godibili e altri intriganti, qualcuno mi lascia perplessa, ma e’ la rete.

Ci sono blog (uno in particolare), di mai domi, battagliero e a modo suo sarcastico, adorabile nei suoi strali contro il “caimano”, il primo che ho contattato e quanta gentilezza nel rispondere, mio marito dice che, quando ci si e’ battuti per gli stessi ideali, ci si intende al volo.

 

Alcuni si presentano come i novelli combattenti, ma se tocchi temi scottanti sei fottuta, se solo ti discosti dal tema del momento e porti la tua opinione motivandola con fatti accaduti nella notte dei tempi..... si corre a chiedere aiuto per fare il contropelo all’infedele. Questo mi ha irritata a livello di pelle. Fin dal primo approccio col mondo dei blog, mi sono presentata con nome e in qualche occasione, cognome, ho detto chiaro di essere una extraparlamentare di sinistra (il mio colore non e’ in parlamento), di amare il dialogo aperto anche con chi la pensa in maniera diversa, ma, salvo pochi casi, il resto e’ stata una realta’ banale che si puo’ classificare come:

Non abbiamo un belin da fare, abbiamo un reddito (poco o molto che sia lo abbiamo), apriamo un blog convinti di essere i detentori della verita’ assoluta, ma e’ la nostra verita’, quindi tanto di cappello a Briccone che non maschera la sua idiosincrasia.

 

Ok, parliamo di Bruno (nome convenzionale) la persona che mi ha fatto esplorare il mondo dei gay, una personale normalissima, un lavoro e una vita banale come il 70% degli esseri umani.

 

Una lotta con se stesso per non deludere la famiglia, una moglie che lo mette davanti a una scelta e alla fine lo aiuta ad accettarsi, la separazione, il divorzio e l’inizio tra loro, di una amicizia che non avevano avuto nemmeno da coppia.

 

In un momento duro per me, Bruno e’ stato “l’amica” che ha saputo raccogliere le mie rabbie,  “quella” che ha frenato la mia violenta voglia di spaccare la faccia a piu’ di una persona. La pacatezza nelle parole, mai accondiscendente, sempre equilibrato, occhi profondi e un sorriso tenero nel rassicurarmi.

 

Ho rispolverato una lezione di biologia, nelle prime 4 settimane il feto si forma, si formano il genotipo e il fenotipo, i dotti di Wolf e Muller, determinano il sesso del nascituro, dove uno si sviluppa, l’altro regredisce, ma se qualcosa si inceppa, se sviluppano entrambi, capita che nasca una bambina nel corpo sbagliato, ha il pistolino, un corpo fragile e piatto, se nasce dentro una famiglia con aperture mentali, riuscira’ a darsi una identita’, ma se nasce in una famiglia ortodossa dovra’ combattere, non sempre la spuntera’.

 

Bruno ha pagato un pedaggio al suo essere donna nel corpo di un uomo, ma non e’ rimasto da solo, da lui ho imparato che un gay biologico e’ la sommatoria di un errore di madre natura, ma hanno un valore aggiunto che manca ai cosiddetti eterosessuali, hanno l’anima

 

Un grazie a Masso per avermi ricordato che ieri avremmo dovuto parlare di loro.

domenica 17 maggio 2009

SE QUESTO E' UN UOMO

La vignetta e' di Gavavenezia.
A questo punto vorrei solo conoscere chi ha sollevato il masso che nascondeva il verminaio.Scansione.jpg

sabato 16 maggio 2009

CAMPAGNA NAZIONALE CONTRO IL RAZZISMO

Quando il fine comune e' quello di evitare una ingiustizia o una barbarie, non chiedo mai se,  chi mi chiede la penna per firmare la petizione ha un credo politico diverso dal mio, se e' un ateo o un credente, mi importa che le nostre firme potrebbero avere un peso vitale per cancellare la barbarie.

http://www.nonaverpaura.org./

Io ho gia' firmato, se date un'occhiata, dentro c'e' di tutto, quindi per tutti, dalla CGIL a Don Ciotti

venerdì 15 maggio 2009

ODE ALLA BARBARIE

Personalmente liquiderei questa banda di pseudo politici alla mia maniera, ma quella che segue e' una delizia di rima baciata degna del fine dicitore che e' (per me) l'amico VOX.

L'ha pubblicata oggi su "Inserto Satirico" ditemi se non merita 10 e lode?

AVAMPOSTO

L'insicurezza genera paura

specie in campagna elettorale.

Ricetta gia' vincente e sicura

nella triste vicenda nazionale.

Buttare a mare qualche creatura

e' diventata cosa....naturale!

Basta solo cambiar la dicitura

ed il delitto diventa.....normale!

Percio' lo chiamano "respingimento",

evocando concetti di difesa,

e la maggioranza in parlamento,

con la fiducia rimane illesa!

"Per delinquenti, qui, non c'e' piu' posto:

Ci basta Berlusconi, l'avamposto.

Vox in iserto satirico