Si, il comune frigorifero che unitamente a lavatrice e lavastoviglie, credo sia nella stragrande maggioranza delle case del mondo, in casa mia ha trovato spazio anche un freezer verticale, il comune congelatore.
Non è che voglio raccontare quanti elettrodomestici stazionano in casa, ma da due giorni quando passo davanti al congelatore mi chiedo:
“come si può cucinare una crisi di governo congelata”?
Olio bollente, due spicchi d’aglio, un peperoncino, una spruzzata di erbe aromatiche e giù dentro la pentola l’oggetto congelato, coprendo fino a cottura ultimata, come faccio per le verdure cotte e congelate in precedenza?
Si scongela con il microonde e si fa passare nel forno come per il pesce al catorcio?
Si mette del sugo di pomodoro sopra e si sbatte in forno a 200 gradi come faccio con la parmigiana quando ne faccio in abbondanza?
Si porta l’olio a giusta temperatura e si cala dentro come faccio per i petti di pollo e le bistecche che impano e surgelo per avere sempre un piatto da preparare velocemente?
Qualche volta mi capita di trovare sul fondo di qualche cassetto un sacchetto non convincente, magari è rimasto li da un anno, lo calo nell’acqua bollente e quando il tutto si fredda lo butto nel cassonetto dell’umido, andrà a creare compostaggio.
Ma non capisco la crisi congelata, significa che per un mese la si lascia da parte, si lancia il mercato delle vacche parlamentari, si da vita alla transumanza e poi si scongela dicendo:
Riprendiamo da dove avevamo lasciato...la crisi è colpa della sinistra allarmistica, contro di me solo complotti, la magistratura è un’associazione di talebani, ho solo aiutato la nipote di Mubarak, sono il migliore presidente degli ultimi 150 anni…censurate la Gabanelli, tagliate la gola a Santoro…
Mi scusi Presidente della camera, ma sta prendendo per il culo i suoi parlamentari o i suoi elettori?
Bersani, ma quanto cavolo sono lunghe le fottute maniche della sua camicia, sono due anni che se le arrotola, le strappi via che fa prima.
A voi due che siete andati a leggere cos’è di destra e cos’è di sinistra faccio una richiesta:
Vi spiacerebbe mostrarci uno straccio di proposta di riforma della legge elettorale, che ci faccia tornare ad essere “popolo sovrano” e non popolo bue?
Ieri leggevo questo trafiletto
Semplice, la stampa italiana per la stragrande maggioranza è destinata a quelli che negli anni 50 venivano definiti “servette in libera uscita e seguaci di play boy” grandhotel, bolero, storie torbide e romanzi alla Lyala.
Scordavo, ma secondo voi, la crisi congelata, una volta scongelata che sapore avrà?
TOTO CALI
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