…ITALIANA
Mi capita di leggere blog con articoli “pregnanti” di aggettivi come “Patria, onore, dovere…” leggo i giornali e penso alla canzone di Battiato “Povera Patria”.
Mentre il nostro Sindaco va in giro per l’Italia per invitare a visitare Torino, Maurizio Landini ha fatto un tour a Palazzo Nuovo per ringraziare gli operai che hanno votato NO e la parte di Torinesi che si è schierata con gli operai del NO
Penso al paradosso che sta diventando il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nel 1861 il mercenario nizzardo massacrava i Siciliani e a Teano consegnava il ricco sud a un re del nord che nel giro di pochi anni ha fatto del sud terra bruciata.
E fu Unità d’Italia.
In questo 150° anniversario c’è una ministra del nord, ignorante quanto quel re, che ha deciso di cancellare le Facoltà Umanistiche e le Facoltà a sud di Roma dagli stanziamenti.
E sta diventando Frantumazione d’Italia.
Tralascio cosa ho pensato mentre leggevo la decisione della foca ammaestrata male, non vorrei cominciare a usare il turpiloquio come forma comunicativa ad oltranza, me ne sono andata a caccia della storia del tricolore, di seguito i risultati
1796 Cispadana
1848 Bandiera Carlo Alberto
1947 Bandiera Repubblica Italiana
2011 Bandiera del 150° disegnata dal
vignettista Francese
Frederick Deligne Nice-Matin
E’ solo un assaggio di come ci vedono gli altri.
Poi sono andata a leggere il Buongiorno di Massimo Gramellini e come non essere d’accordo?
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41
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